L’Italia sogna in grande: Cobolli e Darderi a un passo dal trionfo a Bucarest e Marrakech

Ad un mese dal ritorno in campo di Jannik Sinner, l’Italia del tennis sta vivendo giorni di grande entusiasmo, sospinta dal talento e dalla determinazione dei suoi giovani protagonisti. Nella prima settimana di clay season, due tennisti italiani hanno raggiunto la finale. Flavio Cobolli e Luciano Darderi hanno raggiunto la finale rispettivamente a Bucarest e Marrakech. Cobolli, nel suo match di semifinale ha sconfitto nettamente il bosniaco Damir Dzumhur per 6-3 6-0. Dopo la prima vittoria ATP nel 2025 ne sono arrivate altre 2 in seguito che hanno portato Flavio Cobolli in finale dove affronterà Sebastian Baez. Simile il percorso di Luciano Darderi che in semifinale a Marrakech si è sbarazzato di Carballes Baena per 6-3 6-2.

Cobolli incanta Bucarest

Flavio Cobolli ha giocato una semifinale da sogno contro Damir Dzumhur, dominando il bosniaco con un perentorio 6-3, 6-0. Il romano ha mostrato grande maturità, adattandosi perfettamente alle difficili condizioni del campo non perfetto e tenendo alta la concentrazione anche quando l’avversario sembrava disorientato. Dzumhur ha faticato sin dall’inizio, lamentandosi delle condizioni del terreno, mentre Cobolli ha continuato a giocare la sua partita senza farsi influenzare. Il primo set è stato deciso da un break iniziale di Flavio che si è subito portato avanti 3-0 ed a chiuso per 6-3. Nel secondo parziale non c’è proprio stata storia, Cobolli non ha lasciato nessun gioco chiudendo per 6-0. Ora lo attende una sfida tostissima: in finale affronterà Sebastian Baez, numero uno del seeding, che ha superato Marton Fucsovics con un doppio 6-2. Un banco di prova importante per Cobolli, che sogna di sollevare il suo primo trofeo ATP, alla seconda finale in carriera.

Darderi strepitoso a Marrakech

Luciano Darderi ha giocato una partita incredibilmente solida battendo il finalista in carica del torneo, Roberto Carballes Baena. Luciano è subito partito alla grande strappando per due volte consecutive il servizio all’avversario fin a portarsi avanti 5-1. Carballes in quel momento rientra in corsa recuperando un break di svantaggio. Sul 5-3 Dadrderi riesce con il servizio ad annullare la palla del clamoroso controbreak e chiude il primo set con il punteggi di 6-3. Nel secondo set c’è ancora meno equilibrio, Darderi trova due break nel 3 e nel 5 gioco, senza paura chiude 6-2 un match giocato alla perfezione. Dopo la finale nel challenger di Napoli, Darderi conquista la finale anche nell’ATP 250 di Marrakech, 14 mesi dopo la prima finale ATP vinta contro Bagnis a Cordoba. Ora, Darderi attende il vincitore della sfida tra Tallon Griekspoor e Kamil Majchrzak, con il sogno di alzare il suo secondo trofeo ATP in carriera.

Una doppia finale da sogno per l’Italia che all’inizio della clay season può sognare insieme a due nomi inaspettati: Cobolli e Darderi.