Reijnders:”Milano è rossonera. E’ stato facile rinnovare, sogno lo scudetto”

Le parole di Tijjani Reijnders in un’intervista esclusiva a La Gazzetta dello Sport

Tijjani Reijnders ha rilasciato un’intervista nell’edizione odierna della Gazzetta dello Sport. Il centrocampista olandese è stata una delle poche note positive di questa stagione del Milan. Il giocatore nato a Zwolle, in 48 partite giocate su 49 ha realizzato 15 goal e 3 assist, diventando una delle pietre angolari della squadra. Grazie alle reti in questo campionato è diventato il centrocampista più prolifico nella storia del Milan in una singola stagione e il secondo olandese nella storia del club a realizzare più di 10 goal in una stagione di Serie A.

Intervista Tijjani Reijnders

Reijnders inizia affermando la grandezza dei rossoneri: “Milano è rossonera perché in questa stagione l’Inter non ci ha mai battuto. Abbiamo mostrato quello che sappiamo fare. L‘ultimo derby è stato il migliore della stagione”. In seguito aggiunge: ” In campionato siamo stati abbastanza costanti a livello di rendimento e abbiamo perso tanti punti”. Sulla partita di mercoledì narra: “La semifinale era la grande occasione per puntare alle coppe europee. Vogliamo vincere la Coppa Italia perché ci permetterebbe di partecipare alle coppe europee. In campo eravamo affamati come cani e abbiamo mostrato quella qualità che non si è sempre vista durante la stagione”.

Il centrocampista nativo di Zwolle ha anche spiegato il segreto dei suoi numeri stagionali:

“Ogni giocatore vuole segnare e servire assist ai compagni. Anche in passato sono andato più vicino a fare goal, ma non ero concreto come adesso. Negli scorsi mesi ho lavorato molto, ho parlato con amici e familiari, soprattutto con mio padre Martin e mio fratello Eliano, e mi hanno aiutato a capire come aiutare la squadra con le mie giocate”.

Successivamente l’olandese racconta il suo rapporto con Pioli: “A lui devo tantissimo perché mi ha dato fiducia e ho un gran feeling con lui. Come allenatore e soprattutto come persona”, ma parla anche dei meriti dell’attuale allenatore Coinçecao affermando: “Abbiamo parlato della possibilità di vincere due trofei e siamo scesi in campo determinati a conquistare la finale. Il nuovo modulo si adatta bene alle caratteristiche della rosa. Si può sempre migliorare, ma siamo sulla buona strada”.

In seguito, il giocatore olandese cerca di dare spiegazione riguardo al rendimento altalenante del Milan

“Una spiegazione non c’è, a parte il fatto che non siamo stati continui. Un esempio lampante è che abbiamo vinto al Bernabeu e poi pareggiato a Cagliari: se vuoi lottare per vincere il campionato, questo non te lo puoi permettere. Dobbiamo fare molto meglio in questo finale di stagione e nella prossima. Sono convinto che miglioreremo”.

Tijjani onorato dai complimenti di Gullit, Rjikaard e Van Basten a cuore aperto ricorda la sua infanzia ed emozionato spiega: “Ho letto le loro parole e sono molto fiero di quello che hanno detto perché sono tre leggende del Milan e del calcio olandese. Mio padre era un grande fan di Van Basten e mi ha mostrato molti suoi video. L’ho incontrato a dicembre qui a San Siro ed è stato bellissimo. Ho visto anche Rijkaard. Gullit lo conoscevo già perché suo figlio giocava nelle giovanili dell’Az “.

Infine Reijnders racconta quello che ha provato vincendo il primo trofeo con il club rossonero: “Vincere la Supercoppa è stato fantastico e ho provato sensazioni incredibili. Mi ha fatto venir voglia di conquistare altri trofei”. E su un possibile secondo trofeo aggiunge:“Essere in finale di Coppa Italia è una grande chance e dobbiamo andare a Roma con un unico obiettivo: portare a casa la coppa”. Gli viene anche chiesto il suo sogno con il Milan e lui risponde: “Vincere trofei. In questa stagione possiamo conquistarne due, ma il mio sogno più grande è quello di mettere la seconda stella sopra la patch del Milan“.