Tudor post Juventus-Monza: “Oggi è una doppia vittoria”

Igor Tudor nella conferenza post Juventus-Monza: le sue dichiarazioni.

L’allenatore della Juventus, Igor Tudor, ha parlato al termine della sfida con il Monza, vinta dai bianconeri per, grazie alle reti di.

Ecco le parole del tecnico della Vecchia Signora.

Tudor nella conferenza post Juventus-Monza: “Yildiz è un ragazzo buono”

LA DOMANDA DELLA NOSTRA REDAZIONE: – Le chiedo quanto è soddisfatto della gestione della partita in generale, del secondo tempo con un uomo in meno e se questa è la reazione anche caratteriale che si aspettava dalla squadra – “Sono molto contento di tutte e due i tempi, che sono stati molto diversi. Nel primo abbiamo dominato, nel secondo sofferenza, saper stare in quella sofferenza, crescere come squadra, aiutare, non concedere gol. Questa cosa ci farà crescere, è una mancanza avuta nelle partite precedenti. È una doppia vittoria: questa crescita del secondo tempo non è una cosa da poco. Nelle sofferenze si cresce sempre meglio”.

LE CRITICHE POST PARMA: “Non le leggo. La partita che abbiamo perso concedendo meno di tutte le partite che abbiamo giocato. Io guardo tutte le partite di tutte le squadre. Ho visto la partita che ha fatto contro Inter e Fiorentina, il Parma ha sempre creato tanto. Noi abbiamo fatto una gara sottotono, poi abbiamo stradominato, una partita alla pari in cui noi abbiamo spinto di più. Ci stava un pareggio, l’abbiamo persa perché loro hanno fatto gol. Va utilizzato per crescere, sotto tutti i punti di vista”.

4 FINALI O SE QUESTA PAROLA METTE TENSIONE: “Io questa settimana parlo solo di Bologna, è una grande opportunità per dimostrare che noi siamo più forti. Ma questa cosa la penseranno anche loro. Quando si parla di partite facili o difficili, conta tanto il momento in cui affronti una squadra, su quello non puoi incidere. Chi è nel calcio sa che contano tante cose. Partita per partita, preparandosi bene e facendo le cose nostre, è l’unica ricetta. Quando sento parlare di calcoli e numeri impazzisco, è una cosa che non serve a niente. Tu ti devi concentrare solo su te stesso, le altre cose sono solo una perdita di energia”.

COSA HA DETTO A YILDIZ, SE CI SARANNO PROVVEDIMENTI: “Era sotto un asciugamano nell’intervallo, non voleva farsi vedere. Lui è un ragazzo buono, puro, innamorato del calcio. Lui ha capito. Ho visto quel video, è stato strattonato, voleva liberarsi e ha fatto un gesto che è una via di mezzo che ha pagato. La sua bontà è una cosa importante, questa cosa gli farà scuola. Saremo penalizzati da questa cosa, senza ombra di dubbio. Perché c’è Gatti che è fuori, c’è Koop che ha un problema di infiammazione. Però non dobbiamo trovare scuse”.

SU KOLO MUANIE COME CAMBIA LA JUVE IN ATTACCO CON LUI: “Oggi mi è piaciuto tanto, ci ha dato tanto, mi è piaciuto tanto dal punto di vista anche umano. Ho trovato un ragazzo che ha capito che partita era oggi, si è messo a disposizione, ha corso, ha lottato, ha fatto una partita completa. E questo sarà importante anche per il suo umore. C’è bisogno di tutti”.

SU DOUGLAS LUIZ: “Lui è un grande professionista, molto motivato. Si è messo a disposizione, lavora bene. A me dispiace quando non posso dare spazio a tutti, però a volte devo fare delle scelte che sono così. Lui viene da un anno in cui ha giocato poco, ha avuto infortuni e nel suo ruolo ci sono giocatori che stanno facendo bene. Mi spiace che non ci siano tante partite per dare più spazio a tutti. In questo momento devo fare delle scelte senza ‘dare regali’ a nessuno. Poi vediamo, perché ci sono ancora 4 gare da giocare”.

COSA E’ PIACIUTO DI PIU’ RISPETTO A PARMA: “Non bisogna per forza paragonare. Di oggi mi è piaciuto tutto. Sono due tempi molto diversi, che mi sono piaciuti tanto. Avete visto il Monza con il Napoli? Ha vinto il Napoli 1-0, ma se qualcuno ha visto tutta la partita sa di cosa sto parlando. Le partite sono tutte difficili, e vincere anche in questo modo qua non è scontato. Oggi c’è stato tutto”.

GESTIRE IL SECONDO TEMPO IN MODO DIVERSO: “No, secondo me no. Questo era l’unico modo di gestire il secondo tempo. Stare lì e battagliare e giocare così, e i risultati ci hanno dato ragione”.