Berrettini va oltre i problemi fisici e sconfigge Giron a Madrid. Ritiro invece per Darderi

Nonostante gli evidenti problemi fisici che hanno condizionato il terzo e decisivo set, Matteo Berrettini è riuscito a portare a casa un’importante vittoria contro Marcos Giron a Madrid. Al 3° turno del quarto master 1000 della stagione, il romano dovrà vedersela con Jack Draper. Non è sicura però la sua presenza in campo nel prossimo match, a causa dei problemi adominali che hanno colpito Matteo nel finale di partita. Problemi che ha avuto anche Luciano Darderi nella sua sfida contro Frances Tiafoe. L’Italiano è stato costretto a ritirarsi dopo un set e mezzo a causa di problemi di stomaco. Restano dunque 5 gli italiani tra maschile e femminile present al terzo turno del master 1000 di Madrid.

Matteo supera anche gli infortuni

Il match d’esordio di Berrettini a Madrid non era partito con il verso giusto. Dopo non aver sfruttato 2 palle break nel 4 game del match, Matteo sembrava comunque in controllo del set. Nel decimo game del primo parziale però spreca 3 fondamentali set point in risposta mandando il primo set al tiebreak. Al tiebreak Matteo non riesce a trovare un buon rendimento al servizio e finisce per soccombere ai colpi di Giron che conquista il primo parziale per 7-6. Nel secondo set Matteo continua a fare fatica a rispondere al servizio dell’Americano. A sua volta però riesce comunque a non concedere nessuna palla break portando anche questo secondo set al tiebreak. Questa volta però Matteo lo inizia con un piglio diverso e si procura 2 set point consecutivi sul 6-4. Dopo averli sprecati entrambi arriva un ulteriore aiuto di Giron che sul 6-6 del tiebreak commette un doppio fallo che consente a Berrettini di vincere il set al terzo tentativo.

Alla fine del secondo set però arriva l’incubo, una fitta agli addominali pervade il corpo di Matteo. Il numero 3 d’Italia richiede quindi un lungo medical time out in cui prova a rimettere a posto il problema. I segnali che arrivavano dal suo angolo però non erano del tutto positivi. All’inizio del terzo set Matteo non riesce più a tirare la prima di servizio, giocando con praticamente solo seconde. Anche la spinta sul dritto era diminuita. Nonostante ciò Matteo sfrutta i tanti errori di Giron e si porta avanti 5-0 andando a chiudere 6-1 il terzo e decisivo set. Adesso a Matteo lo aspetta una lunga notte di riflessione ed un giorno di allenamento di domani dove dovrà vedere fino a che punto possa arrivare l’infortunio anche in ottica del torneo di casa a Roma. Infine deciderà se giocare o no il match di terzo turno in programma lunedì contro Jack Draper.