Il Cosenza torna alla vittoria. Palermo battuto 3-2 al Marulla

IL FINALE

Torna alla vittoria il Cosenza, la prima col tecnico Viali in panchina, dopo quasi due mesi e cinque sconfitte consecutive. Classifica accorciata e punti rosicchiati a tutte le contendenti che, in lotta per la salvezza, la precedono in classifica. Sconfitta del Palermo dopo quattro risultati utili consecutivi. I rosanero sono bravi ad innescare il terminale offensivo Brunori, a cui manca la freddezza di trasformare il penalty a fine gara per la tripletta. Da rivedere la fase difensiva.

GLI SCHIERAMENTI

Viali cerca la scossa per invertire una pericolosa rotta. In difesa Meroni forma con Rigione la coppia centrale. Ottima notizia per i padroni di casa il rientro di Florenzi, infortunatosi a settembre e la cui mancanza si è fatta sentire nelle ultime gare. Centrocampo dunque a tre con Calò in regia, Voca ed il furetto sardo da mezz’ala sinistra con libertà di affondare. D’Urso e Merola sulla trequarti a sostegno di Larrivey.

Corini, dopo le ultime due pesanti vittorie con Modena e Parma, schiera un 4-3-3 con il solito centrocampo Segre-Gomes-Broh, ed il tridente offensivo con Valente e Di Mariano a supporto di Brunori.

LA PARTITA

Partita bloccata nella prima frazione, accesa solo nel finale di tempo. Cosenza aggressivo nel portare pressione, sfrutta bene gli esterni con le coppie D’Urso-Florenzi e Merola-Rispoli (posizione molto avanzata per il terzino) sulla destra. Rosanero che invece cercano la testa di Brunori con lanci lunghi, e gli inserimenti sull’out di sinistra di Di Mariano, che a volte stringe in mezzo per lasciare spazio a Devetak.

Dopo i primi venti minuti il Cosenza prende campo e coraggio. Padroni di casa pericolosi in un paio di occasioni con Rispoli, ma sono gli ospiti a trovare il vantaggio al 41’. Al primo vero pallone giocabile, Brunori segna. Broh per Di Mariano al limite. Assist di prima per il goal al volo del centravanti siciliano. Buona la reazione del Cosenza, che nel recupero del primo tempo trova il pareggio con una perla di Florenzi. Cross di Rispoli dalla destra ed il centrocampista sardo, al secondo goal in campionato, calcia al volo con una mezza sforbiciata.

Nella ripresa squadre più lunghe, si vedono più gli attacchi delle difese. Tre goal in sette minuti. Al 10’st 2-1 dei padroni di casa. Sugli sviluppi di un corner, Rigione si trova da solo in area e batte Pigliacelli. Il vantaggio dura poco, il Palermo trova il pareggio al 13’. Angolo da destra, sponda di Nedelcearu per la testa di Brunori. E’ il 2-2. Passano solo quattro minuti ed al 17’ i padroni di casa si riportano avanti. Cross morbido di D’Urso dal fondo per la testa di Larrivey. 3-2 per il Cosenza. Dopo un tentativo di Segre respinto da Marson al 24’st, per gli ultimi venti minuti formazione offensiva per gli ospiti con l’inserimento di Savic e Vido. Anche Viali inserisce forze fresche, con Venturi, Brignola e Camigliano. Ospiti alla ricerca del pari, Cosenza sulla difensiva ma con ordine. Su cross di Valente da destra a pochi minuti dalla fine Vido di testa e tocco di braccio di Rigione. L’arbitro, dopo l’on field review al VAR, decide per il rigore. Si presenta dal dischetto Brunori ma Marson gli nega la tripletta ipnotizzandolo e respingendo in angolo. Si rimane sul 3-2 per i lupi. Forcing degli ospiti sul finale, senza risultato. Al 96’ Kornvig solo davanti a Pigliacelli si fa respingere la conclusione.

COMMENTO

Gara equilibrata tra le due squadre nel primo tempo, nella ripresa tre goal in meno di dieci minuti testimoniano una predominanza degli attacchi sulle difese. Buona la prova del Cosenza che ci crede fino alla fine, non rinuncia a giocare, sfruttando le sue armi migliori viste oggi, ovvero le ripartenze in transizione e la ricerca del fondo sugli esterni. Partita di voglia e grinta per i rossoblù. Decisivo il rientro di Florenzi (ottima la sua prestazione). Il Palermo meglio in avanti che in fase difensiva, diverse le sbavature della retroguardia rosanero. Il bomber Brunori croce e delizia. Segna una doppietta, ma si fa ipnotizzare da Marson sul rigore a fine gara (grande parata dell’estremo difensore rossoblù). Nella prossima giornata il Cosenza in trasferta col Cittadella, il Palermo giocherà al Barbera col Venezia.

Tabellino

COSENZA (4-3-3): Marson; Rispoli, Rigione, Venturi, Martino; Voca, Calò, Brescianini; Brignola, Butic; Larrivey. All.: Viali. A disp.: Matosevic, Vaisanen, Camigliano, Panico, La Vardera, Florenzi, Kornvig, Vallocchia, D’Urso, Merola, Nasti, Zilli.

PALERMO (4-3-3): Pigliacelli; Mateju, Nedelcearu, Marconi, Devatak; Segre, Gomes, Broh; Valente, Brunori, Di Mariano. All. Corini. A disp.: Massolo, Pierozzi, Sala, Bettella, Crivello, Accardi, Saric, Damiani, Soleri, Floriano, Vido.

ARBITRO: Gualtieri di Asti

MARCATORI: 41’ Brunori (P); 45+1 Florenzi (C); 10’ st rigione (C); 13’st Brunori (P); 17’ Larrivey (C);

AMMONITI: 12’ Mateju (P); 16’ Devetak (P); 3’st Martino (C); 4’ Florenzi (P); 8’ Marconi (P); 15’st Calò (C); 43’ Rigione (C);

ESPULSI:

NOTE: 44’ st espulso Vallocchia (C) dalla panchina