Serie A

L’Inter sbanca l’Olimpico

La squadra di Inzaghi vince con la Roma per 2-0 con reti di Dimarco e Lukaku, una per tempo. Quarta vittoria consecutiva per i nerazzurri, la terza in trasferta. Una Roma incerottata non riesce ad opporsi alla formazione ospite

Pubblicato

2 anni fa

06/05/2023

Marco Segreto

Vince con merito l’Inter all’Olimpico per 2-0 con goal di Dimarco e Lukaku, e si porta al quarto posto in classifica a 63 punti in attesa della Juve. Quarta vittoria consecutiva per i nerazzurri. La Roma, che con l’infermeria piena non riesce a rendersi pericolosa, subisce la quinta sconfitta interna stagionale, scendendo al settimo posto in graduatoria.

GLI SCHIERAMENTI

Mourinho si trova ad affrontare la “sua” Inter in un momento delicatissimo per la stagione con una lunghissima lista di indisponibili. Formazione dunque da inventare per lo Special One, che ripropone Cristante centrale con Mancini ed Ibanez ad agire da braccetti di difesa; centrocampo a 5 con Zalewski e Spinazzola sugli esterni, Camara, Matic e Bove in mezzo; Pellegrini a sostegno di Belotti.

Inzaghi vuole continuare il momento positivo con un occhio alla semifinale di Champions, dunque sei cambi per i nerazzurri: Darmian-Acerbi-Bastoni in difesa; Dumfries e Dimarco sugli esterni, con Barella, Brozovic e Calhanoglu in mezzo, e la coppia Lukaku-Correa davanti.

LA PARTITA

Parte bene la Roma, che prova già al 2’ con Pellegrini dal limite. A lato. Centrocampo a rombo per gli uomini di Mou, con Pellegrini vertice alto alle spalle di Belotti. Le due mezzali Bove e Camara escono sui braccetti interisti, con Pellegrini che segue Brozovic ad inizio azione. L’Inter pressa solo con i due avanti e con Calhanoglu, lasciando il resto della squadra in attesa nella propria metà campo. Barella segue Bove che gioca molto largo sul centro-sinistra. La squadra di Inzaghi vuole far uscire i giallorossi per colpire in contropiede. C’è molta densità in mezzo al campo, importante diventa il gioco sugli esterni. Dal 15’ possesso Inter, che però non trova sbocchi per le chiusure efficaci della Roma, aggressiva nell’andare ad attaccare i portatori di palla ospiti. Al 18’ recupero di Bove per Pellegrini che prova dal limite. Onana in angolo. Ibanez va spesso in aiuto su Lukaku, Correa si vede poco. Primo tentativo dell’Inter al 27’ con Calhanoglu da fuori. Centrale. Al 33’ passa in vantaggio l’Inter. Taglio profondo di Brozovic per Dumfries perso da Spinazzola, palla in mezzo da quinto a quinto per Dimarco che batte Rui Patricio. Vano il tentativo sulla linea di Cristante. Al 37’ Ibanez di testa su calcio piazzato manda alto.

Ripresa

Nel secondo tempo Correa arriva al tiro al 3’st. A lato. Al minuto successivo sempre Correa sbaglia l’assist per Lukaku in area. Risponde Zalewski, conclusione debole. L’Inter aspetta, chiude gli spazi e riparte. Dimarco da fuori al 7’st viene deviato in angolo. La Roma protesta vigorosamente per un tocco di mano al 10’st di Darmian. Check del VAR e Maresca assegna l’angolo. Sugli sviluppi Ibanez impegna Onana che respinge. Spinge la Roma, aiutata dal suo pubblico. Si accende la partita dal punto di vista emotivo, aumenta l’adrenalina insieme ai decibel dell’Olimpico che supporta i suoi. L’Inter al 15’st toglie Dumfries e Correa per Bellanova e Lautaro. Dimarco serve in mezzo al 18’st, libera in angolo la difesa. Altri due cambi per l’Inter al 25’st. Dentro Mkhitaryan e De Vrij. Cambia anche la Roma. Dentro Dybala per Bove, ma è l’Inter a raddoppiare al 29’st. Errore clamoroso di Ibanez in chiusura, palla regalata a Lautaro che serve Lukaku da solo. 0-2 e partita in ghiaccio. Mourinho vuole forze fresche, entra Abraham per Belotti alla mezz’ora. Al 33’st ripartenza Inter con Brozovic che prova dal limite. Para Rui Patricio. Al 37’st entra anche Gagliardini per Barella. Traversa di Lautaro al 42’st. Camara al 43’st spreca tirando in curva su assist di Matic. Triplo cambio nel recupero per la Roma. Dentro i giovani Pisilli, Missori e Tahirovic. Triplice fischio finale.

COMMENTO

Primo tempo bloccato, molto intenso a livello agonistico, con tanta densità in mezzo al campo e squadre attente a non commettere errori, almeno fino al goal di Dimarco. Il tasso qualitativo in campo non è elevatissimo, e gli schieramenti a specchio prevedono molti duelli individuali, vinti spesso dai difendenti. Al primo vero sbaglio di posizionamento della Roma il goal del vantaggio nerazzurro. Dimarco e Brozovic le pedine fondamentali di questa Inter, sempre al centro del gioco, oltre alla duttilità di Darmian. Nella ripresa l’Inter aspetta e riparte, e nel momento di massimo sforzo della squadra giallorossa colpisce con un ferale Lukaku, su errore imperdonabile di Ibanez. La Roma inserisce Dybala ed Abraham, ma i due non riescono a rimettere in piedi una gara ormai compromessa. Entrambe le formazioni si preparano agli impegni infrasettimanali decisivi di Coppa, con le seminifinale d’andata di Champions ed Europa League.