Berrettini solido agli Us Open, avanza anche Arnaldi. Stoica Martina Trevisan

Dopo le delusioni del primo giorno di Us Open, i colori italiani risollevano gli animi grazie a Matteo Arnaldi e Matteo Berrettini che superano il primo turno nello Slam americano. Il tennista romano ha disputato un’ottima partita, solida, contro il francese Ugo Humbert vinta 6-4 6-2 6-2. Arnaldi invece ha beneficiato dal ritiro per infortunio di Jason Kubler, australiano numero 87 al mondo. Il giovane italiano aveva raggiunto per la seconda volta il tabellone principale di uno Slam dopo l’exploit del Roland Garros, ora attende i vincente del match tra il forte francese Arthur Fils e l’olandese Tallon Griekspoor.

Berrettini, che ricordi agli Us Open

Il primo vero e proprio exploit in carriera di Matteo Berrettini c’è stato nel 2019, quando raggiunse la semifinale dello Slam persa poi contro Nadal. Ora Matteo torna a New York dopo una stagione con più bassi che alti, complici i tanti infortuni. A Wimbledon c’è stato un ottimo ritorno in campo, dove si era spinto fino alla seconda settimana. Un’iniezione di fiducia che faceva ben sperare per il cemento americano, dove il romano però ha fatto male sia a Cincinnati che a Toronto.

Trevisan avanti, Giorgi k.o.

Splendida rimonta di Martina Trevisan agli Us Open. La tennista italiana si è regalata il secondo turno nello Slam vincendo una straordinaria battaglia di tre ore e 20 minuti contro la kazaka Yulia Putintseva. 0-6, 7-6, 7-6 il punteggio per Martina, a dir poco eccezionale a resettare tutto dopo un primo set perso malissimo e a lottare più di nervi che di gambe contro i crampi accusati nel terzo parziale. Invece Camila Giorgi saluta subito New York. L’italiana si è arresa contro la testa di serie numero 3 e padrona di casa Jessica Pegula: la statunitense si è imposta con un doppio 6-2 in un’ora e 22 minuti di gioco.