Rugby, Mondiali: Francia, tripudio all’esordio. All Blacks, sconfitta che fa storia

Inizio da brividi per la decima edizione della Coppa del Mondo di Rugby. I padroni di casa della Francia sconfiggono gli All Blacks per 27-13 in un St. Denis stracolmo per l’inaugurazione dei Mondiali. I francesi di Galthié dimostrano di essere una delle favorite, mentre a Wellington da oggi si apriranno processi per la nazionale di Ian Foster.

Sconfitta storica per la Nuova Zelanda che ha perso l’imbattibilità nei gironi di Coppa, dopo 30 vittorie consecutive.

L’inizio è da brividi, Marsigliese cantata da tutto lo stadio, Haka neozelandese che carica i tuttineri che dopo 2 minuti vanno in meta con Telea. L’ala neozelandese è uno dei pochi a salvarsi, realizzando 2 mete. La Francia invece monta come la marea e lentamente avvolge gli avversari troppo fallosi. Ramos dalla piazzola realizza 17 punti. Gli ultimi 20 minuti hanno visto i Blues cancellare gli All Blacks.

Il girone A, quello dell’Italia inizia così e domani alle 13 tocca agli azzurri contro la Namibia.

Il match

Pronti via e St. Denis si ammutolisce.  Barrett con un preciso calcio-passaggio serve Telea che schiaccia in metà per il 5 a 0 All Blacks. La Francia nonostante il colpo a freddo reagisce andando subito a giocare nella metà campo ospite. L’indisciplina neozelandese regala 2 calci ai Galletti che Ramos trasforma regalando il 6 a 5 per la Francia. A cavallo della mezz’ora scambio di piazzati tra le 2 formazioni e tempo che si chiude 9 a 8 per i Galletti.

La ripresa si riapre come l’inizio del match. Telea va nuovamente a schiacciare in metà sull’out di destra. Sarà l’ultimo vantaggio ospite. Al minuto 56 la Francia realizza meritamente la sua prima metà. Jalibert crea e Penaud schiaccia in meta dando il nuovo vantaggio ai galletti: 14-13. Un minuto dopo Will Jordan per un placcaggio in aria ed in ritardo prende il giallo che lascia i compagni in 14. La Francia prende nettamente il sopravvento. Il break down francese si dimostra superiore e nonostante una prova non scintillante di Dupont i padroni di casa allungano. Prima altri 2 piazzati di Ramos creano il break decisivo e al minuto 78 Jaminet appena entrato schiaccia per la seconda metà francese, fissando il risultato sul 27-13 finale.

Il tabellino

Francia: 15 Thomas Ramos, 14 Damian Penaud, 13 Gael Fickou, 12 Yoram Moefana, 11 Gabin Villiere, 10 Matthieu Jalibert, 9 Antoine Dupont (c), 8 Gregory Alldritt, 7 Charles Ollivon, 6 Francois Cros, 5 Thibaud Flament, 4 Cameron Woki, 3 Uini Atonio, 2 Julien Marchand, 1 Reda Wardi
Panchina : 16 Peato Mauvaka, 17 Jean-Baptiste Gros, 18 Dorian Aldegheri, 19 Romain Taofifenua, 20 Paul Boudehent, 21 Maxime Lucu 22 Arthur Vincent, 23 Melvyn Jaminet

Marcature Francia
Mete: Penaud (60), Jaminet (78)
Trasformazioni: Ramos (60)
Calci di punizione: Ramos (4, 19, 28, 64, 73)

Nuova Zelanda: 15 Beauden Barrett, 14 Will Jordan, 13 Rieko Ioane, 12 Anton Lienert-Brown, 11 Mark Telea, 10 Richie Mo’unga, 9 Aaron Smith, 8 Ardie Savea (c), 7 Dalton Papali’i, 6 Tupou Vaa’i, 5 Scott Barrett, 4 Sam Whitelock, 3 Nepo Laulala, 2 Codie Taylor, 1 Ethan de Groot
Panchina : 16 Samisoni Taukei’aho, 17 Ofa Tu’ungafasi, 18 Fletcher Newell, 19 Brodie Retallick, 20 Luke Jacobson, 21 Finlay Christie, 22 David Havili, 23 Leicester Fainga’anuku

Marcature Nuova Zelanda
Mete: Telea (1, 43)
Trasformazioni:
Calci di punizione: Mo’unga (23)