Sinner, che impresa! Sfatato il tabù Djokovic in tre set alle ATP Finals

Jannik Sinner batte finalmente il numero 1 al mondo Nole Djokovic vincendo in tre set 7-5 6-7 7-6 in tre ore, alle ATP Finals. Torino vive una notte straordinaria, storica, e trascina Jannik nella serata forse più importante della sua carriera. Questa vittoria che ancora non vale ancora il passaggio alle semifinali: giovedì contro Holger Rune gli basta vincere un set per accedere al turno successivo. Ma è ancora presto per pensare al prossimo match, ora bisogna solo elogiare Sinner contro Djokovic alle ATP Finals!

Primo set

Primi game ai limiti della perfezione, con i 3 giochi tenuti a zero da entrambi. Il primo momento critico arriva al sesto game, quando Sinner deve annullare una palla break con tre prime palle: si va sul 3-3. Nel turno di battuta successivo è Djokovic a concedere palla break a Jannik, anche questa annullata senza grossi problemi. Si va oltre fino al 5-5, al servizio c’è Nole che va avanti 40-0. Pian piano però Sinner sale la china, arriva sul 40-40: Nole concede una palla break con doppio fallo ed il break arriva questa volta, Sinner serve per il set! E Jannik gioca con tutta la naturalezza di questo mondo, in scioltezza per portarsi avanti di un set contro il numero uno al mondo.

Secondo set

Nel quarto game Sinner comincia il proprio turno di battuta dallo 0-30 e deve servire una seconda. Jannik vince lo scambio con un dritto in cross strettissimo che merita l’applauso anche di Djokovic. L’altoatesino sale sul 40-30, Sinner sbaglia e si va ai vantaggi. Il 9° ace del match vale la palla del 2-2, chiude con uno smash. Da qui in poi è un botta e risposta fino al momento critico 6-5, con Jannik che serve per arrivare al tie break. Sul 15 pari Sinner compie un doppio fallo, si va sul 15-30. Nole poi sbaglia un dritto, che di certo non sbaglia molto spesso. Una bella prima ad uscire porta Sinner a servire per andare al tie break, poi un grande smash di Nole porta il risultato porta sul 40 pari. Due grandi prime portano il match al tie break: è 6-6. Sinner si porta avanti di un mini break sul 2-0, con una scelta scellerata di Nole su una seconda che prova un serve and volley ma con Jannik che lo buca. Si va sul 3-2 avanti con Sinner che ha due turni di battuta, ma li perde entrambi: 4-3 Djokovic. Il serbo serve una seconda molto piano, Jannik lo punisce: sesto mini break in 8 punti. Poi servizio e dritto portano avanti Nole sul 5-4. In una battaglia di dritti Jannik sbaglia, due set point per Nole. Sinner fa una difesa pazzesca, annulla il primo dei due set point ma ora arriva quello più importante col servizio del serbo. Basta il servizio per andare al terzo set!

Terzo set

Siamo 3-2 per Sinner, serve Djokovic. Jannik sale 15-30. Nole sbaglia un serve and volley, poi Jannik fa una grande risposta e arrivano due palle break per lui. Djoko serve una seconda, Jannik risponde col vincente, è break! Nel turno di battuta successivo si va ai vantaggi, Sinner affossa un rovescio in rete ed è palla break. Nole sente l’odore del sangue, fa il contro break e si va sul 4-3. Come nel secondo set si raggiunge il tie break, dopo una battaglia entusiasmante che fa impazzire il PalAlpitour. Nel tie brek però Sinner parte subito col piede giusto: ottiene subito due mini break, sale poi sul 5-0 tenendo i due turni di battuta. Al primo match point utile Sinner batte una battaglia incredibile contro Djokovic per la prima volta in carriera!

Le parole di Sinner a fine partita

“Non esiste un posto più bello di Torino per battere il n°1 del mondo. Era la storia simile a quella con Medvedev, che non riuscivo mai a battere. Abbiamo fatto un percorso, qui sono riuscito a giocare i punti importanti nel modo migliore. E’ stata dura dopo aver perso il 2° set, ma con il pubblico abbiamo vinto insieme. E’ un privilegio essere qui. E’ stata una partita tattica, anche se non scambiavamo molto. Nel tie-break non ho ragionato molto bene, ho cercato di reagire nel 3° set nei momenti importanti. Ci sono stati tanti alti e bassi, oggi siamo usciti vincitori”