ESCLUSIVA – Ambrosini: “Ecco i meriti di Spalletti. E sul Milan vi dico che…”

L’ex bandiera del Milan, Massimo Ambrosini, è intervenuto ai nostri microfoni per fare il punto della situazione riguardo la Nazionale e la Serie A. Inoltre, l’ex centrocampista, ha parlato anche del derby di Roma e del momenti dei due allenatori “capitoli”. Ecco le sue dichiarazioni.

Le parole di Massimo Ambrosini

Nelle nostra video diretta Massimo Ambrosini ha risposto così ad alcune domande:

Cosa ti aspetti da due 2 partite della Nazionale?

“Dobbiamo vincere. Non possiamo permetterci di rimanere fuori. Dobbiamo rimanere fiduciosi”.

Quali sono stati i cambiamenti di Spalletti?

“Ha preso una squadra con poco entusiasmo. Ora pare abbia ritrovato il ritmo giusto. Domani (oggi, ndr) è importante lo spirito, mi aspetto compattezza”.

Che ne pensi del ruolo di Chiesa?

“Chiesa viene provato a tutta fascia e non è andato bene. Sono d’accordo con Allegri quando dice che ha un modo di calciare importante”.

Chi come prima punta ?

“La Macedonia si metterà sulla difensiva. Spalletti avrà bisogno di una persona che darà una mano a Raspadori”.

Poi si affaccia anche in Serie A 

Come hai visto il derby di Roma?

“La Lazio ha provato ad aumentare il numero di giocatori al centrocampo, mentre la Roma ha provato ad aumentare la qualità. I biancocelesti hanno trovato alternative al livello numerico, ma c’era poca voglia di vincerlo”.

La sensazione sul “tuo” Milan?

“Il Milan è stata la mia vita. Ho dato tutto ed ho ricevuto tutto. Sono stati 20 anni della mia vita”.

Su quale reparto Pioli deve lavorare di più e quali sono le caratteristiche dei giocatori più funzionali al suo gioco?

“Credo che debba recuperare delle qualità in tutti i reparti. In difesa la concentrazione, a centrocampo un pò di entusiasmo, dove ho notato che Loftus-Cheek fa la differenza, e in attacco dove manca quest’anno l’efficacia. Hanno bisogno di trovare delle alternative ai titolari”.

Quali sono i ricordi più belli vissuti all’Olimpico con il Milan?

“Il ricordo più bello è stata la prima volta nel 95′. Fu una delle mie presenze in Serie A e vedere così tanta gente così tanti colori è vivere un momento bellissimo. Scudetto? Si, ma ci sono tante altre emozioni. Ho anche altri ricordi belli, per esempio, ho fatto anche un gol di culo alla Lazio (ride)”.

Sulla Fiorentina?

“La Fiorentina è stata un’esperienza meravigliosa di vita e di calcio. Quella di oggi è una squadra forte, una squadra allenata bene e che ha coraggio, limitando i difetti dell’anno scorso. Sarà una partita molto delicata per il Milan, visto il momento”.

Juve-Inter, è lotta scudetto?

“Non lo so, secondo me vincere è più importante per la Juventus che per l’Inter. Se la Juve dovesse battere l’Inter è inutile nascondersi dietro il quarto posto. Mentre l’Inter ha la squadra che dal punto di vista del gioco è più avanti rispetto alle altre”.

Qui il link della video intervista

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