Sprofondo rosso(nero) a San Siro. Il Milan perde tra i fischi del suo pubblico per 1-3 contro il Borussia Dortmund, nella penultima giornata di Champions League. I tedeschi staccano così il pass per gli ottavi di finale con 10 punti a guidare il girone, mentre il destino della squadra di Pioli è appeso ad un filo e si deciderà nella trasferta di Newcastle tra due settimane con la speranza che Mbappè e compagni non battano il Borussia. Psg secondo in classifica a quota 7 punti al momento, con Newcastle e Milan fermi a 5.

Partita dai mille volti del Milan che sbaglia un rigore con Giroud dopo pochi minuti dall’inizio del fischio d’inizio, poi va sotto con il risultato grazie ad un penalty di Gittens poco dopo. Chukwueze pareggia i conti al 37′ che sembra essere la svolta, ma i rossoneri si sciolgono come neve al sole nella ripresa sotto i colpi di Gittens (doppietta) e Adeyemi.

Il primo tempo di Milan-Borussia

Il Milan mette subito le cose in chiaro con una partenza sprint, Calabria fa il Bagnaia della situazione sulla destra e crea subito scompiglio nella difesa del Borussia con due incursioni. E la seconda è la più pericolosa, con il capitano che crossa basso ma Giroud e Loftus non ci arrivano per un soffio. La propensione offensiva della squadra di Pioli è importante, al 7′ Chukwueze calcia, Schlotterbeck la prende di mano: è rigore! Dagli 11 metri si presenta Giroud che però si fa ipnotizzare da Kobel. Nemmeno il tempo di respirare che il Dortmund è già nell’area di rigore, Gittens viene steso da Calabria: altro penalty nel giro di 2 minuti! Il 19enne inglese è glaciale dal dischetto, Maignan azzecca il lato ma non può evitare il vantaggio del Borussia Dortmund. Il Milan accusa il colpo, ci mette un po’ a reagire ed a rientrare psicologicamente nel match. Al 24′ ci prova Pulisic, Kobel blocca. I rossoneri insistono e persistono per il pareggio. E com’è che si dice? “Se insisti e resisti, raggiungi e conquisti”. Ed ecco che al 37′ Chukwueze slalomeggia tra due avversari sulla destra, dal dato corto dell’area rientra sul sinistro e trafigge Kobel facendo esplodere gli otre 73.000 presenti di San Siro! In pieno recupero Calabria avrebbe sulla testa il pallone del 2-1, ma da due passi non trova la porta.

DI SEGUITO LE PAGELLE DI MILAN-BORUSSIA DORTMUND

Secondo tempo

La squadra di Pioli è galvanizzata dal finale in crescendo della prima frazione e parte bene anche nella ripresa. Al 49′ Pulisic ci prova in rovesciata, il tiro finisce addosso ad un difensore e finisce in corner. San Siro si gasa e prova a spingere i propri beniamini. Cinque minuti più tardi inizia il calvario del Milan. Thiaw sente tirare il flessore, per l’ennesimo infortunio muscolare della stagione. Al suo posto entra Krunic, che in piena emergenza si mette a fare anche il difensore centrale. Al 60′ Gittens gela San Siro più di quanto dicesse la temperatura: l’esterno inglese batte Maignan con un destro chirurgico dal limite dell’area. Dieci minuti più tardi il Borussia Dortmund cala anche il tris con Adeyemi. Il Milan esce completamente dal match, Pioli butta dentro anche Jovic ed il giovane Traore per tentare il tutto per tutto. 

Le pagelle di Milan-Borussia Dortmund

MILAN (4-2-3-1): Maignan 5,5; Calabria 4,5, Thiaw 5,5 (dal 53′ Krunic 4,5), Tomori 6, Theo Hernandez 5; Adli 5 (dal 77′ Jovic sv), Reijnders 5; Chukwueze 6 (dal 77′ Traore sv), Loftus-Cheek 5,5, Pulisic 5; Giroud 4. All: Pioli 4