Conferenza stampa Di Francesco: “Contro la Juve serve concretezza. Pronti a tutto”

(Dall’inviata allo Stirpe) – Alla vigilia di Frosinone Juventus, mister Di Francesco ha parlato in conferenza stampa. Le parole del tecnico.

IMPRESA – “Partiamo dal presupposto che noi dobbiamo fare una grande partita. Serve concretezza. Al di là che siam alla vigilia di Natale, siamo concentratissimi per affrontare questa partita nel migliore dei modi. C’è grandissimo entusiasmo e non ci deve far perdere quella che è stata la nostra forza fino ad adesso, la compattezza grazie anche ad un grande pubblico che mi auguro domani sia ancora più grande”.

FORMAZIONE – “Partiamo dal presupposto che Harroui sta riprendendo passo passo una buona condizione ma inizialmente ha fatto veramente fatica a rientrare perché è stato 3 mesi fuori. Dire che possa partire dall’inizio è prematuro. Oggi non so se possa esserci il terzetto Garritano-Harroui-Gelli”.

FORMAZIONE JUVE – “Tra Chiesa e Yildiz cambiano le caratteristiche. Chiesa ha tantissima qualità, riesce a spaccare le partite. Non sono certo che giochi Yildiz, potrebbero giocare due attaccanti. Anche Milik è molto bravo a giocare tra le linee. Potremmo vedere un 5-3-2 possibile. Siamo pronti a tutto. Stiamo preparando la partita anche in base alle caratteristiche dei giocatori che ho a disposizione”.

DIFESA A 3 – “Abbiamo fatto esordire un ragazzo giovane, Lusuardi, che a due avrebbe fatto più fatica. Questa squadra è stata abituata a muoversi a tre. Hanno questa predisposizione che abbiamo creato durante quest’anno perché voglio portare avanti i principi di gioco più che i sistemi di gioco. Fino a quando leggerò che loro interpretano al meglio, ben venga. Lo continueremo a fare”.

EX JUVENTINI – “Non giocherà nessuno dei tre (ride, ndr). Deve essere per loro motivo di orgoglio per conquistare il loro lavoro. Li vedo carichi e vogliosi di far bene. Non ho dato loro la formazione. Devono pensare solamente a giocare. Abbiamo davanti una squadra che sa vincere le partite in tutti i modi, di grande esperienza. Tutti chiedono i biglietti quando arriva la Juve, a me hanno fatto tantissime richieste. Ben venga che lo stadio sia pieno, noi siamo contenti che il Frosinone affronti queste partite con un certo entusiasmo”.

INFORTUNATI – “Non abbiamo a disposizione Ibrahimovic perché aveva sintomi influenzali importanti. Non ci saranno neanche Reinier e Mazzitelli così come Oyono. Abbiamo recuperato Cuni che sarà tra i convocati”.

SOULE, BARRENECHEA E KAIO – “Chi è pronto per giocare da titolare nella Juve? Bella domanda, ma a me interessa vederli giocare bene qui. Come ho detto l’altra sera ora conta solo far bene per il Frosinone. Attraverso questo percorso possono ambire a giocare poi nella Juve. Il calcio cambia in poco tempo, non devono accontentarsi ma ambire sempre a qualcosa di più. A maggio manca ancora tanto”.

COSTRUZIONE DAL BASSO – “Le critiche non le ho lette. È sempre così. Se la butti ti criticano perché la butti, quando sbagli e cerchi di giocare anche. A Lecce c’è stato un errore di Turati, ma non abbiamo preso gol subito. C’è stato tempo di rimediare. Oggi si parla tanto di costruzione dal basso ma il calcio è bello per questo. Noi lo faremo quando è giusto. A buttare la palla siete tutti capaci”.

GATTI – “Gatti? Domani lo leghiamo (ride, ndr). Voglio fargli solo i complimenti. È diventato un punto fermo della Juve ed è la dimostrazione che i ragazzi devono lavorare sodo. È stato bravissimo a sfruttare le occasioni. Dobbiamo stare attenti ai calci piazzati: ci sono anche Milik, Danilo, Rabiot… Ci siamo preparati anche in questo senso”.

ALLEGRI – “C’è grandissimo rispetto. È un allenatore di un’intelligenza unica. Abbiamo in comune la schiettezza, l’avere il dialogo diretto con tutti i calciatori. Abbiamo filosofie diverse, ma meno male. Che palle se tutti la pensassimo uguale!”.