Pietro Sighel protagonista assoluto dei Campionati Europei di Short Track!

I Campionati Europei di Short Track, disputati a Danzica, si sono trasformati in un’apoteosi per i colori azzurri e per Pietro Sighel. L’Italia dello short track è stata dominatrice assoluta della rassegna continentale, conquistando la bellezza di sei medaglie, di cui quattro d’oro.

Il mattatore assoluto è stato un immenso Pietro Sighel, capace di vincere tutte e tre le gare individuali maschili. Il 24enne trentino ha confermato il titolo sui 500 metri, vinto già l’anno scorso, oltre a portarsi a casa anche i titoli europei dei 1500 metri e dei 1000 metri lasciando poco spazio, quasi nulla, agli avversari.

Nei “suoi” 500 metri Sighel ha vinto batteria, quarti di finale e semifinale, mentre in finale ha compiuto un vero e proprio capolavoro, sorpassando il polacco Sellier e il nederlandese Boer, per vincere in controllo la gara.

Emozionantissima invece la finale dei 1500 metri, dove con un sorpasso da manuale all’esterno dell’ultima curva, Pietro Sighel superava sul traguardo con una spaccata la coppia “orange” Emons e De Laat, vincendo per soli tre centesimi di secondo.

Nell’ultima giornata dei Campionati Europei di Short track per chiudere il trittico, Pietro Sighel ha vinto anche i 1000 metri sorpassando di prepotenza alla penultima curva il britannico Treacy, per vincere a mani alzate sul traguardo.

In campo femminile bellissima la doppietta azzurra nella gara dei 1500 metri, dove Elisa Confortola e Gloria Ioriatti si sono classificate al primo e al secondo posto. In una gara a eliminazione con tante cadute, le due azzurre sono state brave a mantenere saldo il controllo della gara per poi giocarsi la vittoria al fotofinish.

Nella penultima gara dei campionati europei, l’ultima finale con gli italiani presenti arrivava l’ultima medaglia azzurra con l’argento della staffetta femminile 3000 metri. Autoeliminatasi quasi subito la Polonia, l’Italia di Chiara Betti, Elisa Confortola, Gloria Ioriatti e Arrianna Sighel, si giocava le medaglie con Paesi Bassi e Francia, concludendo in seconda posizione dietro le orange.

Uniche due note di rammarico la staffetta maschile, dove nella semifinale Pietro Sieghel è stato beffato dal fotofinish chiudendo al terzo posto, e la staffetta mista dove nell’ultima curva Sighel cercava il sorpasso epr giocarsi la vittoria, ma scivolava chiudendo così al quarto posto.

Lo staff tecnico azzurro guidato dall’High Performance Director Kenan Gouadec, dall’head coach Maggie Qi e dai tecnici Derrick Campell e Nicola Rodigari, può decisamente far festa per quanto visto sulla ghiaccio della Hala Olivia di Danzica, che ci consegna un’Italia che può decisamente fare bene in vista dei prossimi Campionati Mondiali di Rotterdam

Per altre info sullo Short track: https://www.oggisportnotizie.it/category/sport-invernali/short-track