Domani, sabato 24 febbraio alle ore 14:00 al “Garilli” di Piacenza
Vigilia FeralpiSalò-Ascoli: mister Castori ha parlato così in conferenza stampa:
“Mancano ancora 13 partite, chiaramente quello di domani è uno scontro diretto e i punti valgono doppio, ma domani non finisce il campionato, chiaramente è un passaggio delicato e importante, ma ci sono altre partite. Sappiamo l’importanza che riveste l’incontro, dobbiamo portare a casa per forza il risultato. Aver già affrontato le big del campionato non vuol dire che affrontare le altre sia semplice, sappiamo che ci dobbiamo salvare e qual è l’importanza che rivestono le partite ancora da disputare, siamo consapevoli di poter far bene con tutte, abbiamo fiducia”.
Rientrerà Valzania dalla squalifica:
“Il rientro di Valzania ci fa recuperare un giocatore importante e allarga il ventaglio delle soluzioni. Se ci saranno ballottaggi in difesa e a centrocampo? Il ballottaggio è un fattore positivo, soprattutto nel momento in cui qualche giocatore, che la settimana scorsa ho visto a corto di energie, ha recuperato; questo mi fa ben sperare per la partita di domani e per le prossime visto che abbiamo 3 gare in 8 giorni e ci sarà bisogno di avere più soluzioni possibili. La squadra sta bene, tutti hanno recuperato la migliore condizione e per me è un vantaggio poter scegliere”.
Il tecnico della Feralpisalò ha detto che serviranno intensità, attenzione, rabbia:
“Tutte le partite si basano su intensità, agonismo, corsa, tecnica e tattica; essendo uno scontro diretto questi aspetti acquisiscono maggiore importanza, sono d’accordo con quanto detto da Zaffaroni”.
Su Bayeye, Mendes e Nestorovski:
“Bayeye si è allenato bene, ha recuperato, così come chi la settimana scorsa avevo visto affaticato, stano tutti bene. Mendes ha recuperato, per noi è molto importante, domani sarà regolarmente in campo. Nestorovski? Non ha ancora recuperato, non è convocato perché non sta bene, aspettiamo che torni a pieno regime e sia a disposizione”.
L’Ascoli è la squadra che ha segnato più gol sugli sviluppi di palle inattive:
“Il dato statistico ci fa piacere perché lavoriamo molto su questo in settimana, ma è un dato che allerta un po’ i nostri avversari perché vedono la nostra pericolosità sulle palle inattive; i dati statistici lasciano il tempo che trovano perché non è detto che quello che è stato fatto fino ad oggi si farà anche domani, io spero di sì o magari si farà gol sfruttando altre opportunità”.
Tre gare in otto giorni, ma per il tecnico la più importante è quella di domani:
“Domani per noi è una partita vita o morte, anche se prima ho detto che non è l’ultima di campionato, ma per noi è importante fare risultato. Le valutazioni sul turnover verranno dopo, prima cerchiamo di portare a casa il risultato di domani, poi valuteremo come saremo usciti dalla partita. E poi ci sono anche i diffidati, ma non dobbiamo ora pensare a questo, domani dovremo spendere in partita tutte le risorse e le energie che abbiamo. La partita più importante è quella di domani, alle altre ci penseremo al momento opportuno”.