Verstappen si prende il Gp del Giappone, Sainz terzo: fantastico Leclerc!

Tanta RedBull nel Gp del Giappone. Max Verstappen comanda e vince sul circuito di Suzuka mettendosi così alla spalle la brutta figura fatta a Melbourne. Il campione olandese non ha concesso nulla agli avversari scappando subito via anche dal compagno di squadra Sergio Perez. Le McLaren hanno saputo essere molto competitive, bene le Ferrari che si dimostranno la seconda forza del campionato. Male le Mercedes. Andiamo ad analizzare il Gp del Giappone.

Verstappen detta il passo

Grande partenza per Max Verstappen e Sergio Perez che mantengono il primato del Gp del Giappone, inseguiti da Carlos Sainz che in accelerazione ha passato Lando Norris. Ma la gara viene subito interrotta per un contatto tra Ricciardo ed Albon, con quest’ultimo che finisce bruscamente contro le gomme bordo pista. Entrambi i piloti stanno bene e sono usciti illesi dall’incidente.

Si riparte dalla griglia di partenza ed il solito Max Verstappen mantiene la prima posizione seguito da Perez ed uno straordinario Norris che non si fa sorprendere da Carlos Sainz. Ottimo l’impatto anche di Fernando Alonso che rimane in scia ai primi grazie anche all’uso della gomma rossa. Non bene le Mercedes di Hamilton e Russell che optano per gomma bianca sbagliando strategia.

Grande lavoro di Leclerc e Sainz

Dopo il primo giro di pit stop la Ferrari riprende vita sia con Sainz ben saldo in terza posizione, ma soprattutto con Charles Leclerc che fa un grande lavoro di strategia e tiene il passo del compagno di squadra. Il monegasco effettua ben 27 giri con gomma gialla gestendola nel migliore dei modi e questo gli ha permesso di lottare per il podio. Grande lavoro anche dello spagnolo che nel finale, in sfida con il compagno di squadra, dimostra tutte le sue capacità e conquista l’ultimo gradino del podio.

La classifica finale

1. Max Verstappen
2. Sergio Perez
3. Carlos Sainz
4. Charles Leclerc
5. Lando Norris
6. Fernando Alonso
7. Oscar Piastri
8. George Russell
9. Lewis Hamilton
10. Yuki Tsunoda