Wimbledon sempre più alle porte: Sinner in rotta di collisione con Berrettini

Manca sempre meno all’inizio di Wimbledon. In entrambi i tabelloni, maschile e femminile, è presente tanta Italia. Nel maschile vediamo: Sinner, Musetti, Arnaldi, Darderi, Berrettini, Fognini, Cobolli e anche il qualificato Mattia Bellucci, che è riuscito ad arrivare nel main draw grazie ad una vittoria contro l’ex top 10, David Goffin. Nel femminile invece il tricolore è portato in primis da Jasmine Paolini, affiancata dalla varie Errani, Trevisan e Bronzetti. Due italiani in campo maschile al secondo turno potrebbero già scontrarsi. Poteva andare peggio, poteva uscire persino un derby all’esordio. Ma al di là dell’ipotesi meno felice, c’è da immaginare che tanto Jannik Sinner quanto Matteo Berrettini non saranno particolarmente contenti dell’eventualità di un possibile testa a testa al secondo turno. Il sorteggio di Wimbledon 2024 ha assegnato a Jannik il tedesco Hanfmann, a Matteo l’ungherese Fucsovics (rivale complicato): se entrambi riusciranno a spuntarla, si troveranno di fronte e sarà forse il derby più atteso di sempre, nella storia del tennis italiano. Perché se da un lato ci sarebbe il numero 1 del mondo, dall’altro ci sarebbe pur sempre un ex finalista dei Championships. Una partita che avremmo visto volentieri un po’ più avanti.

Il percorso dei top five

Andando oltre con lo sguardo, Carlos Alcaraz ha avuto in sorte (in teoria) il cammino meno complicato di tutti per un approdo in semifinale, nella metà del draw presidiata da Sinner. Mentre in basso ci sono Novak Djokovic e Alexander Zverev: il serbo – le cui condizioni sono ancora tutte da verificare – potrebbe avere un quarto di finale complesso contro Hubert Hurkacz, mentre dalle parti del tedesco c’è la mina vagante Jack Draper. Tolta la vicinanza Sinner-Berrettini, agli altri azzurri tutto sommato non è andata male. Con Musetti (all’esordio contro Lestienne) nella zona di Rublev, Korda e Tsitsipas, e con un Bellucci-Shelton che promette spettacolo.

I match delle azzurre

Tra le donne, Jasmine Paolini ha pescato la spagnola Sorribes Tormo, nella sezione con Noskova (subito contro Sara Errani), Kostyuk e Keys (contro Martina Trevisan). Settore abbordabile, vista l’ottima condizione della toscana, numero 7 Wta. Draw sulla carta equilibrato, quello femminile, anche se resta l’incognita di diverse giocatrici arrivate a Londra in forma precaria. Tanti i match di primo turno da seguire, ma ce n’è uno in particolare che può aprire una finestra sul futuro: quello tra la ceca Brenda Fruhvirtova e la russa Mirra Andreeva, due 17enni con un avvenire importante da scrivere.