Volley maschile, Superlega: inizio in salita per Grottazzolina, conosciamo meglio il roster della neopromossa!

Il roster della Yuasa Battery Grottazzolina per la stagione 2024-2025

Volti nuovi ma anche conferme nel roster della Yuasa Battery Grottazzolina che si presenta ai nastri di partenza della Superlega di volley maschile 2024-2025 con tanto entusiasmo e, allo stesso tempo, tanta voglia di ben figurare in un campionato dove, oltre alla Lube Civitanova e ai campioni d’Italia del Perugia, figura tra le altre compagini anche una piazza storica come Modena.
Cominciamo con lo staff tecnico: confermato il coach Massimiliano Ortenzi al suo debutto nella massima serie di pallavolo nostrana. Confermati anche Mattia Minnoni (secondo), Francesco Pison (preparatore atletico e aiuto allenatore) e Andrea Nicolini (aiuto allenatore).
Veniamo ora ai giocatori: la dirigenza grottese ha confermato il palleggiatore Manuele Marchiani, il libero Andrea Marchisio, i centrali Andrea Mattei e Marco Cubito, Michele Fedrizzi e il capitano (quest’anno nelle vesti di libero) Riccardo Vecchi.

Ben otto i volti nuovi: si comincia dal croato Tsimafei Zhukouski che veste la maglia n°1 e che completa il reparto dei palleggiatori. L’opposto serbo Dusan Petkovic con la 12. Il croato (anche lui opposto) Gabrijel Cvancinger che avrà la n°20. Le bande Oleg Antonov (134 presenze in nazionale) con la 2, il n°21 Georgi Tatarov (bulgaro) e Matteo Schalk (francese) che viene dal Nizza ed ha la 23. Per quanto riguarda Antonov, suo padre Jaroslav vestì la casacca di Grottazzolina (allora in Serie A-2) tra il 1996 e il 1998.

Un inizio decisamente in salita

Da Monza è arrivato il centrale Francesco Comparoni che sta indossando la n°10. Altro centrale Danny Demanenko, di nazionalità canadese che dopo quattro stagioni al Montpellier ha deciso di sposare il progetto della squadra friulana. Per lui partecipazione alle recenti olimpiadi con la nazionale del paese con la foglia d’acero. L’Inizio per la squadra di Ortenzi non è stato facilissimo con un solo punto ottenuto in tre giornate ma era anche prevedibile visto che è la prima volta nel massimo campionato di pallavolo maschile. Mancano ancora tante partite e c’è tutto il tempo per rialzarsi.