Juventus-Parma 2-2: Conceicao decisivo, ancora male Danilo

Juventus-Parma 2-2: la sintesi e le pagelle dell’incontro.

Partenza shock per la Juventus, che al terzo minuto è già in svantaggio: Balogh anticipa Weah di testa e serve il pallone in mezzo all’area, sul quale si fionda, ancora di testa, Del Prato, che sovrasta un colpevole Gatti e mette a segno la rete dello 0-1. Gli uomini di Thiago Motta non riescono a reagire e nei primi 25 minuti rischiano di subire il raddoppio in due circostanze. Le uniche, seppur leggerissime, fiammate bianconere arrivano tutte dai piedi di Weah e Conceicao.

Dal minuto 30 si accende la Juventus, che prima trova il gol del pareggio, di testa, con McKennie, servito al centro dell’area da Weah, e poi va vicina al raddoppio, un giro d’orologio dopo, con Thuram. Nemmeno il tempo di festeggiare che i bianconeri vanno di nuovo sotto, al 38esimo: Danilo e Di Gregorio combinano “la frittata”, che consente a Mihaila di intercettare il pallone e servire al centro dell’area Sohm, che non può sbagliare. Dopo un minuto di recupero, il primo tempo finisce sul punteggio di 1-2.

Nella ripresa la Juventus trova subito il gol pareggio, al minuto 49, con Weah che, servito da un imprendibile Conceicao, anticipa tutti nell’area di rigore e trafigge Suzuki. Una rete che sveglia i bianconeri, che nei 15 minuti successivi vanno vicini al vantaggio con Vlahovic prima e Conceicao poi. Al 67esimo ci prova il subentrato Yildiz, ma il suo tiro-cross viene deviato in angolo da un attento Suzuki. Brivido per la Juventus all’83esimo: Danilo perde Charpentier, ma Di Gregorio, in uscita, salva i bianconeri dal possibile 2-3.

Dopo 4 minuti di recupero, la partita termina sul punteggio di 2-2.

Juventus-Parma 2-2: le pagelle dell’incontro

Pagelle Juventus

Di Gregorio 6: parte bene con una parata su Bonny. Incolpevole sul gol dello 0-1, ma con qualche (più di qualche) responsabilità sul secondo vantaggio parmense. Nel finale, compie un intervento importante in uscita su Charpentier.

Cambiaso 5.5: recupera tanti palloni, ma ne perde altrettanti. Impreciso e confusionario.

Gatti 5.5: ha enormi responsabilità sulla rete del primo vantaggio del Parma. Insicuro in diverse circostanze, poco cattivo in altre. Insomma, non il solito Gatti.

Danilo 4: per lui, invece, si può dire che si tratti del “solito Danilo”, o quantomeno di quello visto in queste uscite stagionali con la nuova Juventus di Thiago Motta. Lento e impacciato in occasione del secondo vantaggio del Parma, episodio in cui emergono chiaramente tutte le difficoltà di quest’anno del difensore brasiliano.

Cabal 5.5: più di un passo indietro rispetto alla partita con l’Inter. Male sia davanti che, soprattutto, dietro (dal 58′ Savona 6: si vede poco, ma dà equilibrio).

McKennie 6: una sufficienza molto tirata, arrivata solo grazie alla rete che consente ai bianconeri di portarsi sul momentaneo 1-1. Per il resto, partita con tante sbavature e poche intuizioni (dal 70′ Koopmeiners 6).

Locatelli 6.5: uno dei pochi a salvarsi anche nella prima frazione di gioco. Sbaglia poco ed è l’unico in mezzo al campo a fare un po’ di filtro.

Thuram 5.5: altra prestazione anonima del centrocampista francese, che dopo l’ottimo primo tempo contro il Como (alla prima giornata) sembra aver smarrito la retta via (dall’83’ Fagioli s.v.).

Weah 7: se non fosse per la porzione di responsabilità sulla rete del primo vantaggio del Parma, la sua sarebbe una partita da incorniciare, l’ennesima. Serve l’assist per il pareggio di McKennie e firma il gol del 2-2, il suo terzo centro stagionale (dal 58′ Yildiz 6: aggiunge qualità al reparto offensivo bianconero).

Vlahovic 5.5: poco presente nella manovra offensiva bianconera. Quando viene chiamato in causa, inoltre, non è mai preciso.

Conceicao 7: un po’ “pasticcione” nel primo tempo, ma pur sempre tra i più pericolosi dei bianconeri. Nella ripresa diventa imprendibile, una vera e propria spina nel fianco della retroguardia del Parma. Dai suoi piedi arriva l’assist che porta al 2-2 di Weah.

All. Thiago Motta 5.5

Pagelle Parma: Suzuki 6,5, Delprato 7, Hainaut 6, Balogh 6, Coulibaly 5, Keita 5,5 (46′ Hernani 5,5 – 74′ Camara SV), Bernabè 7, Man 6,5 (84′ Cancellieri SV), Sohm 7, Mihaila 6,5 (68′ Almqvist 6,5), Bonny 6 (69′ Charpentier 5).