Napoli, Conte è “on fire”: al Maradona arriva la nuova Roma di Ranieri

Il Napoli di Antonio Conte è l’unica delle sei squadre che compongono il gruppone al vertice (distaccate da soli due punti), senza impegni europei. Di scudetto hanno già parlato tutti, e come ogni anno, è iniziato il gioco dello scaricabarile nelle varie conferenze. Se per Lazio e Fiorentina bisogna utilizzare molta cautela, lo stesso non si può dire delle altre quattro. Gasperini dopo l’Europa League è libero di sognare il tricolore, Motta è alle prese con l’inizio di un nuovo progetto, ed ecco che il campo si riduce alle due principali candidate: Inter e Napoli. 

Conte: l’arma in più del Napoli
Napoli che ha una rosa da coppe, senza però affrontarle, come detto in precedenza, e può contare su un allenatore specializzato nella conquista del tricolore: Antonio Conte. Il tecnico leccese potrebbe diventare il primo nella storia a vincere lo scudetto con tre squadre diverse, impresa in realtà riuscita anche a Fabio Capello (Milan, Roma, Juventus), ma non valida dall’albo dopo gli scudetti revocati ai bianconeri. Essere il primo nella storia può dare una carica in più (come se ci fosse il bisogno) al tecnico per spingere i propri ragazzi, dopo l’anno post-scudetto deludente, a dare il massimo. Che Antonio Conte non abbia perso il suo spirito guerriero negli anni in cui è stato fermo, lo abbiamo visto anche nelle ultime dichiarazioni al veleno, nelle polemiche legate al Var dopo la sfida al vertice contro l’Inter al San Siro. Abbiamo notato però, anche un Conte in grado di cambiare quelli che sono i suoi dogmi tattici, la difesa a tre ha lasciato spazio ad uno schieramento a quattro, con Politano pronto (come nella gara contro l’Inter) a fare addirittura da quinto aggiunto in fase difensiva.

La sfida con tra Conte e Ranieri
A proposito di allenatori, la prossima sfida della capolista è contro la Roma che dopo l’esonero di Juric ha affidato la sua panchina a Claudio Ranieri. C’è tanta curiosità nel vedere i giallorossi in campo, e non sarà facile per il Napoli affrontare una squadra che viene da una profonda crisi, vero, ma con tanta voglia di rivalsa. Vincere contro i giallorossi sarebbe un’ulteriore prova di forza per il Napoli, che scenderà in campo sapendo già i risultati di Inter, Juve, Milan e Atalanta. Lukaku al centro dell’attacco affronta per la prima volta i giallorossi da ex, così come Spinazzola. Ranieri sorprenderà tutti o sarà fuga per Conte?