L’Italia è campione del mondo per il secondo anno consecutivo: Sinner porta il punto decisivo

L’Italia del tennis si conferma sul tetto del mondo per la seconda volta consecutiva. Jannik Sinner, il volto di una generazione d’oro, ha sigillato un trionfo epico battendo l’olandese Tallon Griekspoor nel match decisivo regalando all’Italia il secondo titolo consecutivo di Coppa Davis e scrivendo una pagina indimenticabile di sport. In un match bello e sofferto il numero 1 al mondo ha avuto la meglio dell’olandese per 7-6 6-2. Per il secondo anno consecutivo è lui che ha portato il punto decisivo all’Italia per la conquista del titolo. Un’annata da protagonista conclusasi nel migliore dei modi per Jannik, con la vittoria del trofeo a squadre più ambito.

Un’atmosfera da brividi

The World cup of tennis viene nominata da qualche anno la Coppa Davis, e quest’oggi c’era la vera atmosfera di una finale dei mondiali. Il palazzetto di Malaga, stracolmo di tifosi italiani e avversari, vibrava di emozione e tensione. Il tricolore sventolava ovunque, accompagnato da cori incessanti che trasformavano il campo centrale in una bolgia azzurra. Sinner, con la freddezza di un campione e la passione di chi sente il peso della storia, ha affrontato Griekspoor sapendo che il destino dell’Italia dipendeva dalla sua racchetta. L’energia del pubblico era elettrizzante, un continuo alternarsi di applausi fragorosi e momenti di silenzio teso, in cui si poteva quasi sentire il battito collettivo dei cuori italiani.

Il Primo set bello e sofferto

Jannik Sinner arriva a questo match dopo un’infinità di partite vinte senza perdere un set e soprattutto le ATP Finals vinte senza far mai arrivare a 5 i suoi avversari in un set. Inoltre l’altoatesino è consapevole della vittoria del compagno Matteo Berrettini che lo ha messo nella posizione di poter chiudere direttamente tutto l’incontro. Tallon Griekspor invece arriva col morale basso dopo la sconfitta del connazionale Van De Zhanschulp e sa che tutta l’Olanda è nelle sue mani, deve quindi cercare la prestazione più importante della sua carriera per mantenere vive le speranze della sua nazione.

Il match non è stato solo una sfida tra due atleti, ma una battaglia di cuore e resistenza. Per tutto il primo set l’Olandese riesce a mantenere un livello assurdo e riesce a mettere in difficoltà Sinner senza concedere nessuna palla break in tutto il set. Jannik dal suo canto offre la solita splendida prestazione, soprattutto al servizio con 12 ace. Il primo parziale si decide al tiebreak con il numero 1 al mondo che nei momenti decisivi riesce sempre ad esprimere il massimo di sé stesso. L’altoatesino vince il tiebreak per 7-2 e porta l’Italia ad un solo set dalla vittoria della Coppa Davis.

Il set della vittoria a Malaga

Un Griekspoor scoraggiato entra in campo dopo una pausa negli spogliatoi per cercare di fare ancora meglio contro Jannik Sinner in questa finale di Coppa Davis. L’Olandese però risente della stanchezza e di tutto ciò speso nel primo parziale e va subito sotto di un break. Nel game successivo però Griekspoor riesce a brekkare Jannik Sinner per la prima volta del match in coppa Davis, riportando il risultato in parità. Nel game dopo però rovina tutto, e dopo un vantaggio di 40-15, con un doppio fallo decisivo subisce il secondo break consecutivo. Da lì in poi è solo un assolo Italiano, Jannik conferma il vantaggio e tiene tutti i servizi. Sul 4-2 sulle ali dell’entusiasmo compie un altro break e si trova a servire per il match, per la Davis.

Con il punteggio che recitava match point, Jannik Sinner ha messo a segno una prima al centro, un colpo chirurgico che ha lasciato Griekspoor immobile. Subito dopo, il giovane altoatesino ha alzato le braccia al cielo, sopraffatto dall’emozione. I suoi compagni, guidati dal capitano Volandri, si sono precipitati in campo per abbracciarlo, travolgendolo in un’esplosione di gioia incontenibile. Le lacrime scorrevano sui volti di tutti: giocatori, staff e tifosi. Era il momento in cui l’Italia diventava campione del mondo per la seconda volta consecutiva, una scena di pura commozione e orgoglio nazionale.

Un successo per la storia

L’Italia si è laureata campione del mondo per la seconda volta consecutiva, un’impresa che rafforza il dominio azzurro nel tennis a squadre. Dopo il trionfo del 2023, questa vittoria consolida la leadership di una squadra compatta e talentuosa, capace di superare avversari difficili e di mantenere una continuità straordinaria. Una vittoria che ha visto come sempre Jannik Sinner protagonista, fondamentale in tutti i turni. Grazie alla presenza numero 1 del mondo l’Italia partiva da 1-0 in tutti gli incontri. La spinta decisiva è stata quel doppio decisivo vinto contro l’Argentina grazie a Jannik Sinner e Matteo Berrettini.

La gloria del tennis italiano

Con questo trionfo, il tennis italiano si proietta verso un futuro radioso. La squadra, composta da giovani talenti e veterani di esperienza, ha dimostrato di avere le qualità per dominare ancora a lungo. Questa vittoria non è solo il coronamento di un sogno, ma l’inizio di una nuova era per lo sport azzurro. Il 2024 resterà per sempre nell’immaginario collettivo come l’anno in cui il tennis italiano ha toccato l’apice, grazie al cuore, al talento e alla determinazione di campioni straordinari. Jannik Sinner, Matteo Berrettini e tutta la squadra hanno mostrato al mondo il significato profondo di essere italiani: lottare, credere e vincere.