Thiago Motta in conferenza stampa: “Dobbiamo cercare di comandare la partita con le nostre caratteristiche”.

Le parole di Thiago Motta e Kenan Yildiz in conferenza stampa

Martedì 10 dicembre, alle ore 13.30, Thiago Motta e Kenan Yildiz sono intervenuti in conferenza stampa alla vigilia della sfida tra Juventus e Manchester City, gara valevole per la sesta giornata di Champions League.

Le domande per Yldiz

VIGILIA DEL CITY – “Sarà una grande partita, non vediamo l’ora di affrontare partite del genere e siamo sicuramente entusiasti”.

ERRORE DA NON COMMETTERE – “Ci siamo preparati per tutte le partite, non vogliamo incorrere nelle stesse difficoltà. Ci siamo preparati bene e speriamo il risultato di domani sia positivo”.

LE ASPETTATIVE PERSONALI – “Per me è una grande occasione ma si può sempre migliorare. Poi per me è un onore giocare con un grande calciatore come Cambiaso”.

Domanda della redazione: i MODELLI DEL MANCHESTER CITY – “Prendo Haaland come punto di riferimento ma sono pieni di grandi campioni”.

DOVE MIGLIORARE –  “Cerco sempre di fare meglio ogni giorno, non ci sono cose specifiche“.

IL PAREGGIO CONTRO IL BOLOGNA- “Siamo una grande squadra, guardiamo sempre avanti: siamo soddisfatti ma vogliamo anche alzare l’asticella”.

LA DOPPIETTA A SAN SIRO – “Voglio segnare ancora più gol in futuro ma, anche, mi ha fatto aumentare molto l’autostima”.

THIAGO MOTTA – “Sono molto grato di avere il suo sostegno costante, credo che sia un grande allenatore”.

POSIZIONE IN CAMPO – “Io gioco dove mi dice Thiago Motta”.

CHAMPIONS LEAGUE – “Sono molto contento di essere qua, la prima volta che ho sentito l’inno mi è venuta la pelle d’oca: spero davvero domani di fare del mio meglio. Obiettivi? La stagione è lunga ma noi faremo del nostro meglio”.

Le domande a Thiago Motta

SULLA PARTITA – “È una partita importante ed è una grande opportunità. L’abbiamo preparata cercando di essere determinati e concentrati cercando di capire le cose che non dobbiamo fare”.

SU ELKANN – “È stato un bel momento ma quello che ci siamo detti rimane tra noi”.

SUL CONTROLLO DELLA PARTITA – “Comandare la partita non significa solo il possesso. Sappiamo che affronteremo una squadra con determinate caratteristiche ma noi dobbiamo rimanere squadra, difendere bene e quando abbiamo noi la palla giocare con grande qualità”.

PENSIERO SULLE PROIEZIONI E SULLA CLASSIFICA – “Si guarda tutto però si dà priorità alle cose importanti. Sapere cosa fare in campo rimanere sempre compatti nelle situazioni importanti e mettere grande qualità quando abbiamo noi la palla. Bisogna avere concentrazione sulla partita e poi ai conti ci penseremo dopo la partita”.

IL PUNTO SUGLI INFORTUNATI – “Secondo la mia filosofia chi merita gioca. Uno che è fuori da tanto ha bisogno di più tempo per recuperare ma dipende anche dal giocatore. Cercherò di mettere la formazione migliore”.

SUL CARATTERE DELLA SQUADRA – “Siamo una squadra giovane e possiamo ancora migliorare. Abbiamo però già dimostrato di avere grande carattere e lo facciamo con grande solidarietà per gli altri ed i primi che lo fanno sono gli attaccanti e Kenan è un esempio”.

SULLA CRISI DEL MANCHESTER CITY – “Non posso giudicare quello che succede in casa d’altri ma posso solo fare i complimenti per tutto quello che hanno vinto in questi ultimi anni”.

SU GUARDIOLA – “Fortissimo e non lo dico io, sono i fatti a dimostrarlo. Non lo dico io ma ha vinto tutto e non ha bisogno solo dei miei elogi”.

SULLA POSITIVITÀ DEL GRUPPO –

“Ogni situazione che affrontiamo dobbiamo viverla cercando di dare qualcosa in più. Sono felice e contento del rientro di alcuni giocatori ma soprattutto per loro. Siamo contenti che possano rientrare in gruppo per dare una mano alla squadra o dall’inizio o durante la partita”.

GLI ASPETTI DA MIGLIORARE – “No, non userò mai l’alibi degli infortuni. Ogni squadra passa i suoi momenti ma dipende da come li affronti. Noi l’abbiamo sempre fatto combattendo e provando a giocare meglio degli avversari. Finora abbiamo una sola sconfitta in Champions e nelle altre un altro tipo di risultato. Abbiamo il potenziale per migliorare”.

IL CONFRONTO TRA VLAHOVIC ED HAALAND – “Due attaccanti di alto livello che giocano in grandi squadre ma conosco bene Dusan e non posso giudicare un giocatore di una squadra avversaria”.

SU DOUGLAS LUIZ – “Sta bene, ha lavorato col gruppo. La sua ultima partita è stata con la Lazio, ora sta rientrando nel gruppo e vediamo la sua evoluzione negli allenamenti per poter contare su di lui pienamente a ritmo”.

IL PESO SULL’EVOLUZIONE DELLA SQUADRA – “Due grandi club che si affrontano, noi dobbiamo concentrarci su quello che dobbiamo fare per poter competere con una grande squadra. Il peso è relativo”.