Atalanta, la situazione degli infortunati: Retegui sulla via del recupero

L’Atalanta, eliminata alle semifinali di Supercoppa dall’Inter, è rientrata presto in Italia. Il periodo che affronterà la Dea sarà molto duro: sei partite in 18 giorni, conto semplice, una ogni 72 ore. Ecco perché rientrare a Zingonia e gestire il riposo sarà fondamentale. Parallelamente ci saranno da valutare le condizioni degli infortunati rimasti a Bergamo, su tutti l’attaccante dell’Atalanta Mateo Retegui.

Retegui sulla via del recupero

L’attaccante potrebbe tornare disponibile per la trasferta di sabato 11 a Udine, anche se la prudenza al momento spinge per puntare il 14 nella sfida alla Juventus. Retegui aveva subito una lesione muscolare durante il match dell’ Atalanta contro l’Empoli prima di Natale. Retegui, infatti, ha saltato la sfida in campionato contro la Lazio e soprattutto la semifinale di Supercoppa italiana contro l’Inter di Inzaghi. Gasperini, quindi, potrà contare su un uomo in più in zona offensiva per tentare di restare per più tempo possibile nelle posizioni nobili della classifica.

Scamacca e Cuadrado

Discorso simile a quello fatto su Retegui anche per Cuadrado. L’esterno colombiano non è partito per Riad praticamente all’ultimo momento. Infatti, lesione fasciale del muscolo bicipite femorale destro lo ha bloccato a Zingonia. Un vero peccato perché Cuadrado stava incominciando a trovare spazio nello scacchiere di Gasperini come dimostrato nella partita contro la Lazio. Il suo ingresso aveva dato elettricità alla manovra della Dea. A Zingonia è rimasto anche Ben Godfrey, ma per motivi di mercato e non fisici: il suo destino sembra lontano da Bergamo fin da questo mese di gennaio. Invece servirà ancora del tempo (un mese circa) per rivedere Gianluca Scamacca che sta proseguendo con le terapie per recuperare dall’infortunio.