Conferme e sorprese nella seconda giornata del tabellone maschile dell’Australian Open

Si è conclusa la seconda giornata del primo slam dell’anno, l’Australian Open, con poche soprese e tante certezze. Dalla vittoria di Jannik Sinner e Alcaraz, alla prima vittoria in uno slam per Francesco Passaro, passando poi all’eliminazione di Kyrgios e Tsitsipas. È successo tanto, con diverse emozioni che vanno dalla gioia al dolore.

Sinner, Alcaraz e Djokovic una certezza

Jannik Sinner si è imposto su un fantastico Nicolas Jarry per tre set a zero. Una partita tutt’altro che semplice e scontata. Sinner è riuscito a portare a casa di pura testa con il punteggio di 7-6 7-6 6-1. Jarry ha disputato una partita fantastica, una delle migliori della sua carriera. Il cileno è stato perfetto al servizio, non si è mai fatto brekkare nei primi due set. Nel terzo è un apoteosi italiana. Sinner adesso affronterà al secondo turno l’australiano Schoolkate. Anche Carlos Alcaraz supera in tre set il kazako Aleksandr Ševčenko. A differenza del suo amico-rivale lo spagnolo ha meno difficoltà. Il punteggio parla chiaro, 6-1 7-5 6-1. Troppo Alcaraz per il numero 77 dell’Atp, dove nel secondo turno sfiderà il giapponese Nishioka. Anche Nole Djokovic approda al secondo turno. Supera infatti in quattro set la nuova stella del tennis americano, Basavareddy. Una partita più complicata del previsto per il serbo che ha affrontato un avversario promettente e molto in forma. Il primo set l’americano gioca un tennis veloce e rapido, che da molto fastidio all’ex numero uno del mondo. Man a mano però con l’andare del match però il serbo con esperienza ha preso il sopravvento ed ha vinto l’incontro in rimonta per 4-6 6-3 6-4 6-2. Al secondo turno dell’Australian Open Djokovic troverà il portoghese Jaime Faria.

Tsitsipas e Kyrgios fuori al primo turno

Non basta il pubblico di casa dell’Australian Open a galvanizzare il loro beniamino, Nick Kyrgios, che perde in tre set (7-6 6-3 7-6) con il britannico Jacob Fearnley (92 Atp). Diversi problemi fisici non hanno fatto rendere al meglio il giocatore di casa, che esce sconfitto contro lo scozzese. Per il giocatore scozzese è la seconda vittoria a livello Slam dopo Wimbledon 2024. Al secondo turno Fearnley se la vedrà con il francese Cazaux, che a sorpresa ha eliminato in 5 set la testa di serie numero 28 Sebastian Baez. Fuori al primo turno dell’Australian Open anche il greco Stefanos Tsitsipas. Il vincitore del Master 1000 di Montecarlo infatti cede in quattro set all’americano Michelsen, numero 41 del ranking Atp, che ha vinto con il punteggio di 7-5 6-3 2-6 6-4 in due ore e 45 minuti di gioco. Tsitsipas per la esce per la prima volta dopo 7 anni (ai tempi era n.82 al mondo) al primo turno dell’Australian Open ed è solo una conferma della crisi senza fine, e di uno status probabilmente da aggiornare ormai al ribasso. Alex Michelsen è stato impeccabile e poco clemente e per niente incline al compromesso, giocando allo stesso modo e con la stessa intensità dall’inizio alla fine: violento da fondo, servizi quasi sempre sopra i 200 km/h e l’arma delle palle corte non scontata, e per questo micidiale. Le poche variazioni tentate sono costate caro al greco, che in realtà non ha neanche giocato così male, al netto dei soliti problemi dal rovescio e qualche scelta leggermente sbagliata. Sono però sicuramente in primo piano i meriti di Michelsen, che ottiene così la quinta vittoria in carriera contro un top 15, seconda di fila contro Tsitsipas.

La prima di Passaro e gli altri risultati

In questa giornata di Australian Open c’è anche il nome di Francesco Passaro, che approda al secondo turno dello Slam australiano per via del ritiro forzato di Dimitrov. Passaro in realtà questa partita non la doveva neanche giocare, perché in realtà era Fabio Fognini che doveva affrontare il bulgaro, ma per via di un infortunio il ligure si è ritirato. Passaro infatti affrontava il numero 10 del mondo da Lucky Loser, diciamo un ripescato. Dimitrov non era in forma, e si vedeva. Il problema all’anca che lo aveva colpito nel torneo di Brisbane appena pochi giorni prima non era stato ancora smaltito. Il bulgaro non riusciva più a servire e faceva fatica a colpire ogni colpo e soprattutto faceva fatica negli spostamenti. Questo problema lo ha costretto a ritirarsi sul 2-1 del secondo set. Adesso per l’italiano ci sarà il secondo turno contro il francese Bonzi, che ha superato in tre set Goffin. Nelle altre sfide della seconda giornata dell’Australian Open ci sono da segnalare sicuramente la vittoria in cinque set di Tiafoe. Maratona da oltre 4 ore di gioco contro il francese Rinderknech che vede accedere al secondo turno Big Foe. Altre due testa di serie escono al primo Slam dell’anno e sono rispettivamente Sebastian Baez, testa di serie numero 28, che perde in cinque set contro il francese Cazaux e il cileno Tabilo ( testa di serie numero 22) che cade in quattro contro lo spagnolo Carballes Baena. Ottime prestazioni anche di Auger-Aliassime e Draper che accedono al secondo turno dopo aver battuto Struff e Navone. Infine a mezzanotte australiana inoltrata, Tommy Paul è riuscito a battere Cristpher O’connell 7-5 al quinto set dopo 4 ore di match. Al secondo turno lo statunitense affronterà Kei Nishikori in quella che si prospetta una partita di fuoco.