Sinner inarrestabile: l’italiano vola al terzo turno degli Australian Open battendo Schoolkate in 4 set

Jannik Sinner ha superato il secondo turno degli Australian Open con una vittoria solida e convincente contro l’australiano Schoolkate, battuto in quattro set con il punteggio di 4-6, 6-4, 6-1, 6-3. Il giovane talento altoatesino ha dovuto faticare nel primo set, ma ha reagito con grande carattere e determinazione per conquistare un posto tra i migliori 32 del torneo.

Schoolkate si porta a casa il primo set

Il match è iniziato con un colpo di scena: l’australiano, spinto dal pubblico di casa, ha saputo sfruttare alcune incertezze del gioco di Sinner, portandosi avanti con un break nel primo set. Schoolkate ha giocato con aggressività e sfruttato bene i momenti di esitazione dell’italiano, chiudendo il primo parziale con il punteggio di 6-4.

La reazione di Sinner

Tuttavia, la reazione di Sinner non si è fatta attendere. Il numero 1 del mondo ha modificato il proprio approccio, aumentando la potenza dei colpi e migliorando la precisione nei momenti decisivi. Nel secondo set, il giovane italiano ha conquistato il break al momento giusto e ha chiuso il parziale con un 6-4 che ha ristabilito l’equilibrio.

Sinner sale in cattedra

Da lì in poi, è stato un dominio totale di Sinner. Il terzo set è stato un’espressione perfetta della sua solidità mentale e fisica: il suo servizio è stato impenetrabile e i colpi da fondo campo decisamente superiori rispetto a quelli dell’australiano. Il punteggio di 6-1 nel terzo set è stato un chiaro segnale di come la partita stesse volgendo a favore dell’italiano.

Sinner la chiude in quattro set

Nel quarto set, Sinner ha continuato a mettere sotto pressione a Schoolkate, che non è riuscito a reagire. Ancora una volta, il punteggio non mente. 6-3 in favore di Jannik, che ha chiuso la partita in poco meno di tre ore. Con questa vittoria, Sinner si qualifica per il terzo turno, dove affronterà l’americano Giron che ha superato in cinque set l’argentino Etcheverry. Il suo gioco, sempre più maturo e potente, lascia ben sperare per il prosieguo del torneo. L’italiano ha dimostrato ancora una volta di poter competere ai massimi livelli e di essere pronto per affrontare qualsiasi sfida gli si presenti nei prossimi giorni a Melbourne.