Conceicao in conferenza: “Pulisic domani è out. Pareggiare per me è come perdere due punti”

Ore 13:15, Milanello: parla Sergio Conceicao in conferenza stampa in vista della gara di domani, tra Juve e Milan. Il tecnico portoghese, assieme alla sua squadra, è reduce dalla vittoria esterna per 1-2 in casa del Como. Tiene banco invece la situazione infortuni e squalifiche.

Alvaro Morata era diffidato e, dopo l’ammonizione ricevuta contro i biancoblù, salterà la partita di domani con la sua ex squadra. Lo spagnolo era inoltre uscito malconcio. Malick Thiaw ha subito una lesione al bicipite femorale durante la partita di martedì sera, e tra una settimana svolgerà ulteriori esami. Anche Christian Pulisic ha accusato un problema fisico, ma sono state escluse lesioni: per lui semplice affaticamento muscolare, è in dubbio per domani.

Le parole di Conceicao in conferenza stampa alla vigilia di Juve-Milan

CHE PARTITA SI ASPETTA DOMANI DA PARTE DEL MILAN?: “Sono due squadre forti, c’è equilibro, ci sono giocatori molto interessanti. Però tutte le partite sono diverse. Domani la Juve la affrontiamo dopo la bella gara con l’Atalanta. Stiamo lavorando su grandi cose per migliorare, abbiamo poco tempo però, siccome ci sono tante partite importante. In questo mese e a febbraio giochiamo partite decisive in Champions, Coppa Italia e campionato. Dobbiamo essere pronti e avere l’atteggiamento giusto per andare lì e cercare di raggiungere i nostri obiettivi”

COME STA PULISIC?: “Pulisic non ci sarà. Non voglio fare bluff, con i giornali che svelano la notizia domani. Non vogliamo rischiare, ha ancora fastidio. Se gioca anche una ventina di minuti rischia di aggravare la situazione”

CAMARDA È DA PRIMA SQUADRA?: “Si sicuramente, ha tanto lavoro davanti, ha una base importante. Ha fame e voglia”

COME VIVE IL MERCATO DI GENNAIO?: “A me non piace il mercato di gennaio, credo che duri troppo. Crea troppe cose a livello emotivo ai giocatori. Bisogna equilibrare il gruppo. Penso che prima di una partita così importante, posso dire che il tempo non c’è ma cerco di parlare sulla dirigenza e siamo d’accordo su quello che sappiamo”

DAL MERCATO VORREBBE UN ATTACCANTE, UN CENTROCAMPISTA O UN DIFENSORE?: “Voglio la vittoria domani. Capisco la vostra curiosità, scusatemi ma il mio pensiero va a domani. La cosa più importante è la partita”

PARTITA CON LA JUVE IN SUPERCOPPA: “Dobbiamo lavorare sui dettagli, dobbiamo essere più solidi. Dobbiamo avere la responsabilità di migliorare questo. I veri campioni del passato sono passati. E sono i veri campioni. Qui al Milan lottiamo per ogni titolo ed esso ci dà ancora più voglia per lottare per le prossime partite. In ogni partita dobbiamo pensare come se fosse una finale, perché dobbiamo essere all’altezza del Milan. Non è un messaggio per i giocatori, ma ribadisco per tutti coloro che lavorano anche a Milanello, nel mio staff, dobbiamo essere pronti a lavorare su ogni dettaglio. Il Como ha una bella squadra, un allenatore preparato. Ci sono tante squadre che sono difficili da affrontare. Guadagniamo tanto, siamo al Milan, dobbiamo essere motivati a far bene”

BENNACER E FOFANA: “Ogni giocatore, con o senza palla, si deve trovare con gli altri. È compito mio stare attento a questo. Però penso che Bennacer e Fofana si trovino bene assieme. Domani giocheranno assieme. Loro due devono capire, con o senza palla, come devono comportarsi e cosa devono fare per attaccare, ma sempre con equilibrio, evitando di prendere contropiedi”

DOMANI VA LEI A PARLARE PRIMA DELLA PARTITA?: “Domani prima della partita mando a parlare qualcun altro, perché sono troppo concentrato e finisco per dire alcune cose che magari non penso”

MAIGNAN CAPITANO? THEO PIÙ SERENO SENZA FASCIA?: “Indipendentemente dall’età, tutti devono parlare. In alcuni momenti Diego Costa, portiere del Porto, è stato capitano, anche se era portiere. I giocatori prima devono preoccuparsi di che cosa devono fare, Maignan prima deve pensare a non prendere gol. Mi piace la sua mentalità, è un vincente, così come Theo. Theo ha raggiunto un numero incredibile di gol, superando Maldini. Per me è un piacere allenare questi giocatori. La fascia per me non ha tutta questa importante”

MANCA L’AMPIEZZA AI TERZINI?: “Stiamo lavorando anche su questo, vogliamo tanta ampiezza, io la voglio. A volte anche per strategia può essere un centrocampista ad avere maggiore ampiezza”

FORMULA SEGRETA PER AVERE PIÙ CONTINUITÀ DA THEO E LEAO: “Questa continuità è legata agli allenamenti. È difficile però perché c’è poco tempo, si gioca ogni tre giorni e non è facile. Ho parlato anche oggi con Leao. Lui ha una capacità incredibile nei suoi test fisici. Posso garantirvi che può fare molto di più. Può migliorare anche i numeri. Per diventare uno dei migliori al mondo, lui sa cosa deve migliorare. Al momento è importante parlare e poi andare sul campo, anche se poi c’è poco tempo”

SERVE UN RINFORZO A CENTROCAMPO? TOMORI RESTA AL MILAN?: “Avevi cominciato bene e hai finito male (ride, ndr). Mandano sei mesi, i giocatori sono preparati, ci sono ottanta persone che lavorano nei campi per capire come recuperare. Abbiamo tutti gli strumenti. Lavoriamo anche sui recuperi. Uno a volte non capisce che talento abbia, non sa i propri limiti, deve mettere la carota davanti per proseguire e raggiungere i suoi obiettivi”

DUE PUNTE NELLE RIMONTE: “Alla fine finiamo con il 4-2-4 e non va bene. Io rischio per vincere le partite. Pareggiare penso che sia perdere due punti. Quando rischiamo però vuol dire perdere equilibrio. Considerando il tempo che abbiamo, è difficile, ma nei mesi è un modulo che mi piace e posso pensarci. Gli interpreti però devono essere quelli giusti”

COSA VORREBBE VEDERE E COSA NON VORREBBE VEDERE DEL MILAN-JUVE DI SUPERCOPPA: “A livello difensivo non voglio vedere alcune cose. Abbiamo sofferto un po’ troppo, stiamo lavorando su questo. Mi piace di quella partita che abbiamo tolto questo freno a mano, abbiamo attaccato, anche se abbiamo permesso alla Juve di arrivare troppo nella nostra area. Loro hanno tanti giovani interessanti. Su questi piccoli dettagli stiamo lavorando. Anche i pochi metri rappresentano tanto per me. Domani voglio vedere un Milan più solido, sempre con questa cattiveria in attacco”

Termina qui la conferenza stampa di Conceicao alla viglia di Juve-Milan.