Vanoli: “I ragazzi si meritano questa vittoria! Milinkovic-Savic è un leader”

Paolo Vanoli, al termine di Torino – Milan è intervenuto in conferenza stampa. Queste le parole del tecnico granata dopo la vittoria contro i rossoneri.

Le risposte di Paolo Vanoli in conferenza stampa al termine di Torino-Milan

SULLA PARTITA: “È una vittoria che si meritano questi ragazzi. Avevo detto che la squadra avrebbe dovuto lavorare con ambizione ma anche con umiltà perché affrontavamo una squadra con obiettivi diversi. Peccato per il rigore concesso. Questo è il passo per goderci questa vittoria ed ora testa alla prossima partita”.

SU MILINKOVIC-SAVIC:“Milinkovic-Savic è sempre stato un leader ed ora sta capendo cosa vuole dire essere leader all’interno della squadra. È stato bravo a rimettersi in gioco”.

SULLE PROSSIME PARTITE: “Bisogna vivere una partita alla volta. Ogni match è una finale. Con il Milan le motivazioni vengono da sole ma è col Monza la vera prova di maturità”.

SUGLI ASPETTI DA MIGLIORARE: “Potevamo fare meglio tante situazioni. Potevamo fare meglio in fase di palleggio. Ci sono tanti aspetti su cui la squadra deve crescere. Sono contento di aver visto l’unità del gruppo e che tutti siano riusciti a dare il contributo”.

SUI PROSSIMI OBIETTIVI:

“I tifosi sono stati il dodicesimo uomo, i ragazzi lo sentono. Serve rimanere umili: come abbiamo vinto, dobbiamo migliorare e ora abbiamo tre partite nelle quali i punti valgono tanto. Dobbiamo guardare avanti sempre con l’ambizione. Dobbiamo migliorare e pensare ai punti importanti delle prossime settimane”.

SUI LANCI LUNGHI DI MILINKOVIC-SAVIC: “È un’arma ma l’abbiamo abusata troppo. Vanja ci permette di giocare corto e lungo. È un rifugio soprattutto in partite come queste ma non bisogna utilizzarne troppo perché poi si fa più fatica“.

SULLA COMPETITIVITÀ IN OGNI REPARTO: “Quando costruisci una squadra devi avere questo. I giocatori devono migliorarsi e meritare il posto e devono avere la competizione durante l’allenamento. Bisogna avere una mentalità forte per raggiungere traguardi importanti. Ora soprattutto a centrocampo posso farlo”.