Inter, Marotta annuncia: “Nasce la nostra U23. Il nostro ciclo con Inzaghi non è finito”

A margine del Consiglio d’Amministrazione svolto a San Siro, il Presidente dell’Inter Giuseppe Marotta annuncia la nascita della squadra U23. Anche noi ne avevamo parlato quasi due mesi fa, in questo articolo. Ecco le sue parole.

Marotta annuncia la nascita dell’Inter U23

“Posso dirvi ufficialmente che l’Inter sta allestendo il modello U23, al quale daremo anche un nome preciso, anche noi dal 25/26 avremo la seconda squadra, faremo la richiesta, giocheremo a Monza, stiamo valutando l’organico e la condizione tecnica, ma si farà”.

Che novità ci sono dopo l’assemblea dei soci?
“I lavori dell’assemblea si sono svolti in un clima di grande affetto e tranquillità. La novità è l’ingresso in CdA di tre nuove figure: Max Catanese, Claudia D’Arpizio e Diego Gigliani. Sono tre persone che entrano in CdA su indicazione della proprietà per dare ulteriori apporto al nostro management per raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati”.

Sullo scontro diretto contro il Napoli

“È un momento molto positivo, ci sono ancora tanti punti a disposizione ma vorrei sottolineare le performance della nostra squadra che ci vede al vertice in Italia e protagonista a livello internazionale. Essere primi in campionato ed essere l’unica italiana nelle fasi finali della Champions League, tre le squadre che corrono per la Coppa Italia depone per dire che l’Inter, rispetto ai propri obiettivi, è in linea. Come finirà non lo so, forse possiamo considerare questo campionato uno degli equilibrati degli ultimi anni, con tre squadre in corsa. I giochi sono aperti e assisteremo a un finale entusiasmante. Noi vogliamo essere protagonisti”.

Cosa aspettarci dal prossimo mercato?

“Sicuramente non si potrà parlare di rivoluzione. Il modello di riferimento sarà leggermente modificato, in quanto la filosofia della società è di tornare a fare investimenti su profili giovani che garantiscano asset patrimoniali e che possano dare un apporto di qualità a questa squadra di valori importanti. Non siamo qui a dire che dobbiamo vendere, ma alcune operazioni in uscita possono essere fatte nella logica di dare la giusta importanza alla rosa futura.  Parteciperemo sempre con l’obiettivo di andare molto in alto, giovani o non giovani. Nello sport bisogna essere ambiziosi, senza essere arroganti: vuol dire essere sicuri di sé stessi e noi lo siamo. Diamo continuità al nostro percorso, non ci saranno stravolgimenti”.

Avete parlato con Inzaghi per il rinnovo?
“Non ancora, il rapporto con lui è molto buono e siamo veramente un corpo solo con la direzione tecnica. Quando le cose vanno bene non c’è motivo di porsi delle domande o di analizzare in modo critico ciò che sta capitando. Devo dire che secondo me il ciclo Inzaghi non è per nulla terminato e saremmo orgogliosi di poter proseguire con lui anche in futuro”.