Bruno Giordano: “Il Napoli è vivo e può vincere lo scudetto”

Bruno Giordano ha rilasciato un’intervista ai microfoni della Gazzetta dello Sport in cui parla del Napoli e della lotta scudetto.

NAPOLI: “È vivo, è forte, è una grande squadra e lo ha dimostrato facendo una grande partita contro l’Inter“

SCUDETTO: “(Il Napoli) è in corsa, ha le stesse probabilità dell’Atalanta, anzi qualcosina in più e una percentuale minima inferiore all’Inter. Il Napoli di sabato sera metterà paura ai campioni d’Italia, almeno quanto gliene ha messo nel secondo tempo“

KVARATSKHELIA: “un giocatore di quel talento, di quella forza, imprevedibile, ti cambia la vita. Il Kvaratskhelia di due stagioni fa sarebbe stato immancabile per chiunque. E volendo potrei e dovrei aggiungere Osimehn. Mi è piaciuto tanto Lukaku, a disposizione dei compagni e che aspetta Neres, uno che ti fa star bene”

PARTITA VERITÀ: “La conferma che Conte è un gigante: cambia modulo, sposta i calciatori, ti dà energia, ti fa sentire importante e ti tiene in corsa per il titolo. Finirà punto a punto, ma adesso cambiano gli scenari“

FATTORE CHAMPIONS: “Ogni tre giorni hai una partita, la tensione sale, non riesco a recuperare gli infortuni, e aver perduto sabato Calhanoglu e Dimarco non è stato irrilevante. Diventa tutto maledettamente più difficile. Ma la variabile non è questa, si chiama Antonio Conte“

Conclude l’intervista Bruno Giordano parlando del recupero di alcuni giocatori fondamentali

CALCIATORI RECUPERATI: “Il ritorno di alcuni calciatori decisivi, come Lobotka, per fare un nome. Con una prestazione incredibile ha orientato il gioco del Napoli. È un regista di contenuti tattici e tecnici indiscutibili, ha un’intelligenza rara. Il pareggio gli appartiene per quasi la metà, ma è stato il resto della partita che ha ribadito la sua centralità.“