Nuoto
L’Italnuoto come Zio Paperone
Nuota nell’oro la nazionale azzurra con 4 vittorie che issano i nostri in testa al medagliere.
Il 12 agosto era segnato come la data dell’apoteosi azzurra di questi europei. I nostri alfieri non hanno deluso le aspettative ed in 4 finali su 6 l’inno di Mameli ha risuonato sugli spalti della piscina del Foro Italico, con gli spettatori festanti che lo cantavano insieme agli atleti. Panziera, Ceccon, Martinenghi e Quadarella lanciavano l’Italia in testa al medagliere. Poggio secondo nei 100 rana e la 4×100 mista mista con l’argento arricchivano ancora di più il nostro bottino.
Le finali
Alle 18.00 della sera iniziava la cavalcata azzurra. La prima a scendere in acqua era Margherita Panziera nei 200 dorso. Nel giorno del suo 27esimo compleanno la Montebellunese conquistava per la terza volta consecutiva l’oro europeo della distanza. Con 2:07.13 precedeva all’arrivo la britannica Shanahan e Molnar. L’azzurra entra nella storia dei Campionati eguagluando quanto riuscito alla tedesca democratica Sirch e all’ungherese Egerszegi. Il pubblico romano continuava a festeggiare subito dopo con la vittoria nei 50 delfino di Thomas Ceccon. Con 22.89 il vicentino superava il francese Grousset e il portoghese Ribeiro. Mai l’Italia aveva vinto un oro europeo in questa distanza. Nei 100 stile libero donne l’Italia si ferma ai piedi del podio. La Tarantino, con 54.13 abbassa nuovamente il suo personale arrivando quarta. Per la 2003 azzurra si aprono prospettive rosee per il suo futuro. La Di Pietro quinta non riesce ad arrivare a medaglia ma la serata per lei diventerà argentea al tramonto. L’olandese Steenbergern con 53.24 vince il titolo davanti alla favorita francese Bonnet e alla britannica Anderson.
Gli altri 2 ori
La quarta finale aveva un solo favorito Nicolò Martinenghi. L’azzurro bissa il successo mondiale di Budapest eguagliando il record italiano di 58.26 realizzato nella finale iridata. La festa azzurra la completava Federico Poggio. che vinceva l’argento con il tempo di 58.98, suo personal best. Il lituano Sidlauskas completa a il podio. L’ultima gara individuale in programma erangli 800 sl femminili. La romana Simona Quadarella chiude il cerchio di vittorie italiche con il suo settimo oro agli europei, il terzo consecutivo negli 800 metri. Al secondo posto si classificava la tedesca Gose, stroncata negli ultimi 200 metri. La tedesca sarà la rivale più accreditata dell’azzurra nei 400 sl. Bronzo alla turca Tuncel. Quinto posto per Martina Rita Caramignoli. La 4×100 mista mista regala l’argento anostri portacolori. i un argento. Ceccon, Martinenghi, Di Liddo, Di Pietro si arrendono alla rimonta olandese arrivata nell’ultima frazione. La Gran Bretagna si accontntava del bronzo.
Le semifinali
Tra Martinenghi e Quadarella il pubblico non si annoiava con le semifinali di giornata. Anche qui tanta Italia in acqua. Nei 100 rana la campionessa del mondo Benedetta Pilato vinceva la sua semi realizzando il miglior tempo. In finale col sesto tempo ci sarà Lisa Angiolini. Entrambe peggioravano il tempo delle batterie mattutine, dove avevano superato la concorrenza di Castiglioni e Carraro, con le 4 azzurre ai primi 4 posti dei tempi di qualificazione. I 100 stile libero uomini regalavano la doppia qualificazione a Miressi e Zazzeri per la finale domani dove si aspettano grandi cose dal talento del rumeno David Popovici. Il 17enne di Bucarest realizzava il nuovo record europeo con 46″98, a 7 centesimi dal primato del mondo del brasiliano Filho. Nei 50 farfalla donne arrivava la prima delusione azzurra degli europei. Silvia Di Pietro, col nono tempo, mancava l’accesso alla finale pagando le fatiche dei 100 stile. Stesso discorso per la Cocconcelli che con l’undicesimo tempo salutava i sogni di finale. L’ultima semifinale in programma erano i 200 dorso uomini. Lorenzo Mora e Matteo Restivo insieme nella seconda semifinale volavano a braccetto nella finale di domani.
SEGUICI ANCHE SU: Instagram @oggisport | X OggiSportNotiz2 | Facebook @oggisportnotizie | Telegram OggiSportNotizie | Youtube @oggisportnotizie