Napoli, Spalletti il maggior artefice dello Scudetto

Napoli, Spalletti il maggior artefice dello Scudetto

Il tecnico toscano ha creato una squadra fisica, dinamica e rocciosa, capace di imporre il proprio gioco

Luciano Spalletti è stato il maggior artefice dell`incredibile stagione partenopea, ma ha dovuto attendere a lungo per conquistare lo scudetto: 554 panchine e 64 anni e 58 giorni (nel giorno del trionfo aritmetico dopo la partita con l`Udinese), che lo rendono il tecnico più esperto a vincere il titolo, ma probabilmente il tricolore è arrivato nel modo migliore alla guida di una macchina dagli ingranaggi praticamente perfetti, con miglior attacco e miglior difesa del torneo.

Il tecnico toscano, premiato come miglior allenatore della Serie A TIM 2022/23, ha creato una squadra fisica, dinamica e rocciosa, capace di imporre il proprio gioco ma anche di  ribaltare il fronte grazie alla progressione di Zambo Anguissa, le verticalizzazioni di Lobotka, e la velocità degli esterni, Kvaratskhelia, Lozano e Politano. Senza dimenticare la potenza di Osimhen.

Altro grande merito dell`allenatore di Certaldo è stato quello di aver valorizzato tutta la rosa a disposizione: Ndombelè, Elmas e Simeone, sono, ad esempio, tra i giocatori più subentrati della Serie A TIM, a dimostrazione del fatto che il Napoli ha potuto contare su ben più di 11 giocatori `titolari`.

La sua carriera da allenatore è arrivata al culmine dopo tantissime esperienze e più di mille panchine: dopo aver smesso di giocare nel 1993 (carriera tra Serie C2 e Serie C1) ha guidato l`Empoli dalla Serie C alla Serie A, per poi allenare Venezia, Ancona e Udinese (prima qualificazione in Champions della storia e Panchina d`Oro). Poi la chiamata della Roma con tre secondi e un sesto posto e la conquista di due Coppe Italia e un Supercoppa Italiana. I successi sono continuati in Russia  con due campionati, una Coppa e una Supercoppa di Russia con lo Zenit, prima del ritorno in Italia per guidare ancora la Roma (terzo e secondo posto) e l`Inter (due quarti posti).

L`anno scorso il terzo posto con i partenopei e i primi segnali di quello che sarebbe potuto essere in questa stagione in cui il Napoli ha dominato il campionato disputando una stagione destinata ad entrare nella storia della società campana e della Serie A TIM.

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